Assange alle Marianne: un nuovo capitolo dopo anni di carcere
Julian Assange, il 52enne fondatore di Wikileaks, ha raggiunto le isole Marianne, territorio americano nel Pacifico, atterrando all’aeroporto di Saipan a bordo di un jet privato. L’arrivo di Assange segna un nuovo capitolo nella sua travagliata vicenda giudiziaria, dopo anni di carcere e battaglie legali.
Patteggiamento e libertà imminente
Secondo quanto riportato, Assange sarà condannato mercoledì in un’udienza giudiziaria, in virtù di un patteggiamento che prevede una pena di 5 anni di carcere, già scontati in un carcere britannico. Questo significa che Assange sarà immediatamente libero e potrà partire per l’Australia, sua patria, lo stesso giorno.
Un epilogo controverso
La vicenda di Assange è stata segnata da controversie fin dall’inizio, con accuse di spionaggio e di violazione della privacy, ma anche di difesa della libertà di stampa e di denuncia di crimini di guerra. La sua liberazione, pur in seguito a un patteggiamento, solleva interrogativi sull’equilibrio tra giustizia, libertà di informazione e diritti individuali.