La fine di un’era a Venezia
Si conclude un capitolo importante nella storia dell’Umana Reyer Venezia con la partenza di Andrea De Nicolao. Dopo sette stagioni in laguna, il giocatore ha deciso di lasciare il club, con la società che ha accolto la sua richiesta di rescissione consensuale del contratto.
De Nicolao, soprannominato “Denik”, ha lasciato un segno indelebile nel club lagunare. Secondo nella storia della Reyer per numero di presenze con 380 partite giocate (dietro a Michael Bramos con 389), il giocatore si è distinto soprattutto per le sue qualità di assist-man, diventando il miglior assist-man della storia del club in campionato con 648 passaggi vincenti.
Un palmares ricco di successi
Durante la sua permanenza a Venezia, De Nicolao ha contribuito in maniera determinante al successo del club, conquistando un titolo di Campione d’Italia, una Coppa Italia e una Fiba Europe Cup. Il suo contributo è stato fondamentale per la costruzione di una squadra vincente, che ha saputo imporsi a livello nazionale e internazionale.
La sua partenza rappresenta una perdita importante per la Reyer, che dovrà ora rimpiazzare un giocatore di grande esperienza e talento. Tuttavia, il suo nome rimarrà per sempre legato alla storia del club, come uno dei giocatori più importanti degli ultimi anni.
Un addio che lascia un vuoto
La partenza di Andrea De Nicolao segna la fine di un’era per la Reyer Venezia. Il giocatore ha rappresentato un punto fermo per la squadra negli ultimi sette anni, contribuendo in modo significativo ai successi del club. La sua esperienza, la sua leadership e la sua capacità di assistere i compagni saranno sicuramente difficili da sostituire. Tuttavia, è importante rispettare la decisione di De Nicolao e augurargli il meglio per il futuro, qualunque sia la sua prossima destinazione.