Preoccupazioni della Commissione Europea sull’Ungheria
La Vicepresidente della Commissione Europea Věra Jourová, con delega ai Valori e alla Trasparenza, ha espresso preoccupazioni riguardo all’Ungheria durante l’audizione di Budapest al Consiglio Affari Generali, nell’ambito della procedura dell’articolo 7.
Jourová ha dichiarato di sperare in “discussioni aperte” con la delegazione ungherese, ma ha sottolineato che la Commissione continua ad avere perplessità su diversi aspetti, tra cui:
- I media
- La libertà economica
- La libertà di associazione
- Il regime di emergenza, ancora in vigore dopo un periodo di tempo considerevole
Commento sullo slogan della presidenza ungherese
Jourová ha anche commentato lo slogan della presidenza ungherese, affermando che “la presidenza ungherese sarà importante per mostrare che possono interpretare il ruolo di onesto mediatore”. Ha poi aggiunto, con un tono ironico, che lo slogan “Mega? Non è molto originale, no?”
Tensioni tra Commissione Europea e Ungheria
Le dichiarazioni di Jourová evidenziano le tensioni persistenti tra la Commissione Europea e l’Ungheria, in particolare riguardo al rispetto dello stato di diritto e dei valori democratici. La procedura dell’articolo 7, che prevede la possibilità di sanzioni per gli stati membri che violano i valori fondamentali dell’Unione Europea, è un chiaro segnale di preoccupazione da parte dell’UE nei confronti dell’Ungheria.