Ferdinandi: “La politica può essere gioia e speranza”, il messaggio della nuova sindaca di Perugia
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Un messaggio di speranza sotto la pioggia
La nuova sindaca di Perugia, Vittoria Ferdinandi, ha celebrato la sua vittoria con migliaia di cittadini radunati in piazza IV Novembre, sotto la pioggia, di fronte alla Sala dei Notari di palazzo dei Priori, sede del Comune.
Nel suo discorso, Ferdinandi ha ribadito la sua promessa di essere “la sindaca di tutte e di tutti”, sfidando le paure e l’odio che, secondo lei, sono stati diffusi nei suoi confronti durante la campagna elettorale. “Sarò la sindaca di tutte e di tutti, io dimostrerò che hanno solo avuto una enorme paura di voi, che hanno tenuto a dipingermi come quello che non sono e che voi invece avete sentito”, ha affermato.
Un ringraziamento ai cittadini e una promessa di futuro
La sindaca ha ringraziato i cittadini per averla scelta, sottolineando che la sua vittoria è arrivata nonostante “l’odio che ci hanno buttato addosso”. “Perché tu Perugia mi hai scelto – ha aggiunto – e mi hai scelto nonostante l’odio che ci hanno buttato addosso. Siete stati incredibili perchè non era facile non cadere dentro alle voragini di odio che ci hanno costruito intorno. E noi abbiamo difeso i nostri ragazzi, abbiamo difeso i nostri anziani e continueremo a farlo perché la politica può essere, come abbiamo dimostrato in tutti questi mesi, gioia e speranza”, ha dichiarato.
Un messaggio di unità e speranza
Le parole di Ferdinandi, pronunciate sotto la pioggia e rivolte a una piazza gremita, trasmettono un messaggio di unità e speranza. La sindaca sembra voler costruire un ponte con la cittadinanza, promettendo di essere al servizio di tutti e di combattere l’odio e la paura che hanno caratterizzato la campagna elettorale. La sua affermazione che “la politica può essere gioia e speranza” è un invito a ripensare il ruolo della politica come strumento di coesione sociale e di progresso.
