Stop allo sbarco a Capri: caos al Molo Beverello
L’ordinanza del sindaco di Capri che vieta lo sbarco dei turisti a causa dell’emergenza idrica ha avuto un impatto immediato sul Molo Beverello di Napoli. Dopo la notifica dell’ordinanza, avvenuta poco dopo le nove del mattino (in alcuni casi direttamente ai botteghini delle compagnie di navigazione da parte delle forze dell’ordine), la bigliettazione per Capri è stata immediatamente sospesa.
Le navi e gli aliscafi già partiti per l’isola sono stati contattati via radio dall’autorità marittima con l’ordine di tornare in porto e di far sbarcare i passeggeri. Al Beverello, le compagnie di navigazione stanno provvedendo al rimborso di centinaia di biglietti, anche se molti turisti hanno preferito non perdere la giornata di escursione e hanno optato per mete alternative, imbarcandosi su aliscafi diretti a Ischia, Sorrento o la Costiera Amalfitana.
Situazione più tranquilla al porto di Sorrento
Al porto di Sorrento, altro hub di partenza per Capri, la situazione è più tranquilla rispetto al Molo Beverello. Nonostante le partenze di numerosi turisti fossero programmate per la mattinata, si registrano file lunghe ma ordinate, con turisti in attesa di rimborsi o di partire per altre località raggiungibili via mare.
L’impatto dell’emergenza idrica sul turismo
L’ordinanza del sindaco di Capri evidenzia la gravità dell’emergenza idrica che sta colpendo l’isola. La decisione di bloccare lo sbarco dei turisti, seppur drastica, dimostra la necessità di adottare misure urgenti per preservare le risorse idriche. L’impatto di questa decisione sul turismo è evidente, con disagi e delusioni per i turisti che avevano programmato la loro vacanza a Capri. Tuttavia, la priorità in questo momento è la gestione della risorsa idrica, fondamentale per la vita dell’isola e per la sua popolazione.