Devastazione in Asia: un bilancio tragico
Le inondazioni monsoniche e le condizioni meteorologiche estreme stanno causando una devastazione senza precedenti in Asia. Paesi come Cina, Pakistan, Thailandia, Laos e Filippine sono stati colpiti duramente da una stagione dei monsoni anticipata e intensificata, in parte a causa dei cambiamenti climatici. Il bilancio è tragico: oltre 130 bambini hanno perso la vita, e migliaia di famiglie sono rimaste senza casa e senza accesso all’istruzione. Save the Children ha lanciato un appello urgente ai governi, ai donatori e alla comunità internazionale affinché aumentino i finanziamenti per contrastare gli shock climatici e proteggere i più vulnerabili.
Scuole distrutte e accesso all’istruzione compromesso
Le conseguenze delle inondazioni si fanno sentire soprattutto nel settore dell’istruzione. Case e scuole sono state distrutte, lasciando le famiglie senza riparo e i minori senza accesso all’istruzione. Nelle Filippine, diversi cicloni tropicali hanno completamente distrutto circa 1.350 aule in tutto il Paese, e oltre 200 istituti vengono attualmente utilizzati come centri di evacuazione, limitando ulteriormente l’accesso agli spazi in cui bambini e adolescenti possono studiare. La perdita di queste strutture educative ha un impatto devastante sul futuro dei bambini, privandoli della possibilità di apprendere e svilupparsi.
Il riscaldamento globale aggrava la situazione
Save the Children sottolinea che in Asia le condizioni meteorologiche estreme non si limitano alle inondazioni. La regione si sta riscaldando più rapidamente della media globale, e il 2023 è stato l’anno più caldo mai registrato prima, con un aumento di vittime e perdite economiche dovute a inondazioni, tempeste e ondate di calore sempre più intense. Questo aumento delle temperature contribuisce ad aumentare l’intensità delle piogge monsoniche, causando inondazioni più estese e distruttive.
L’appello di Save the Children
Arshad Malik, Direttore Asia di Save the Children International, ha dichiarato: “Le inondazioni monsoniche in Asia sono un evento ciclico, ma la portata e l’intensità di quelle di quest’anno in diversi Paesi della regione sono estremamente preoccupanti. Questo dovrebbe essere un campanello d’allarme per tutti noi, comprese le istituzioni della regione. Viviamo in un mondo interconnesso e i cambiamenti climatici e le condizioni meteorologiche estreme ci colpiranno tutti”. Malik ha aggiunto: “Il nostro clima sta cambiando rapidamente e sta danneggiando coloro che ne sono meno responsabili: i bambini. Questa è un’ingiustizia globale, ma c’è ancora tempo per cambiare rotta”.
Un futuro a rischio
Le inondazioni in Asia sono un tragico esempio degli effetti devastanti dei cambiamenti climatici sui bambini e sulle comunità vulnerabili. È fondamentale che la comunità internazionale si unisca per fornire aiuti immediati e sostenere le misure di adattamento a lungo termine. Investire nella resilienza climatica e nell’istruzione è essenziale per proteggere il futuro dei bambini e garantire un mondo più sicuro e sostenibile per tutti.
