Leclerc critica Sainz dopo il contatto in Spagna: “Manovra rischiosa, ci ha fatto perdere una posizione”

Leclerc critica la manovra di Sainz

Charles Leclerc non ha nascosto la sua irritazione per la manovra del compagno di squadra Carlos Sainz durante i primi giri del Gran Premio di Spagna. Secondo il monegasco, la mossa di Sainz è stata “rischiosa” e “non andava presa”, poiché ha portato a un contatto tra le due Ferrari, danneggiando l’ala anteriore della vettura di Leclerc e facendo perdere una posizione alla Scuderia.
“Non è stata corretta e giusta la manovra di Sainz in quel momento”, ha dichiarato Leclerc. “Sapevamo di dover salvare la gomma e io l’ho fatto, mentre lui no e mi ha passato alla fine del rettilineo. È andata così, ma era un rischio che non andava preso”.
Leclerc ha aggiunto che la lotta tra i due piloti ha avuto un impatto negativo sulla gara: “È stata una lotta che ci ha fatto perdere una posizione”, ha detto, sottolineando che “mi ha danneggiato l’ala”.

Leclerc: “Capisco la sua ambizione, ma così non va”

Nonostante le critiche, Leclerc ha riconosciuto l’ambizione del suo compagno di squadra: “Capisco che per lui la gara era importante”, ha detto. Tuttavia, ha ribadito che la manovra di Sainz non è stata accettabile: “Così non va. Ne parleremo nel team”.

Analisi del passo della Ferrari

Oltre al contatto con Sainz, Leclerc ha evidenziato un altro punto debole della Ferrari durante il Gran Premio di Spagna: “Il problema è stato il passo”, ha affermato. “Dovremmo guardare questo aspetto”, ha concluso, suggerendo che la Scuderia dovrà lavorare per migliorare la performance della vettura.

Un incidente tra compagni di squadra

L’incidente tra Leclerc e Sainz solleva questioni delicate all’interno della Ferrari. Sebbene la competizione sia parte integrante dello sport, è fondamentale che i piloti di una stessa scuderia trovino un equilibrio tra ambizione personale e lavoro di squadra. La Ferrari dovrà analizzare l’accaduto per evitare che simili episodi si ripetano in futuro, garantendo un clima di collaborazione e rispetto tra i propri piloti.