Ancona protagonista sul grande schermo
Il capoluogo marchigiano si prepara ad accogliere le riprese del nuovo film di Alessandro Siani, “Io e te dobbiamo parlare”, in uscita nelle sale cinematografiche a Natale. A partire da lunedì 24 giugno, le strade di Ancona si trasformeranno in un set cinematografico, con riprese che si svolgeranno in alcuni dei luoghi più suggestivi della città.
Il film, prodotto da Italian International Film con Rai Cinema e distribuito da 01 Distribution, vedrà protagonisti Alessandro Siani e Leonardo Pieraccioni. Le riprese, che dureranno 38 giorni, coinvolgeranno circa 500 comparse e si snoderanno tra diverse location, tra cui Marina Dorica, piazza San Francesco, piazza del Papa, piazza della Repubblica, Corso Mazzini, i laghetti del Passetto, il Museo Archeologico, esercizi commerciali e case private.
Oltre ad Ancona, le riprese si svolgeranno anche in altre località della regione Marche, come Jesi (dove si girerà a Palazzo Pianetti), Numana e Osimo.
Un’occasione di promozione per la città
L’assessore al Turismo di Ancona, Daniele Berardinelli, ha sottolineato l’importanza del film per la promozione della città, affermando che “il film porterà sul grande schermo l’immagine della Dorica, con una indubbia azione di promozione”.
Berardinelli ha evidenziato come Ancona sia stata già scenario di scene iconiche del cinema e come questo evento possa contribuire allo sviluppo del cineturismo, una tendenza in crescita in diverse località italiane. Secondo l’assessore, la città possiede “set naturali ideali per le riprese cinematografiche”, grazie al suo paesaggio, ai monumenti e agli scorci suggestivi, elementi che saranno sicuramente veicolati sui social media, contribuendo alla promozione sia del film che dell’immagine di Ancona stessa.
Un’opportunità di visibilità per Ancona
L’arrivo di una produzione cinematografica di tale portata rappresenta un’ottima opportunità per Ancona, non solo dal punto di vista turistico, ma anche culturale ed economico. La città avrà l’occasione di mostrarsi al grande pubblico, potenzialmente incrementando il flusso turistico e l’interesse per il territorio. Il film potrebbe inoltre dare un impulso al settore cinematografico locale, creando nuove opportunità di lavoro e di collaborazione per professionisti del settore.