Un festival dedicato alla poesia in tutte le sue forme
Il Festival internazionale di poesia totale “La punta della lingua” si prepara a celebrare la 19/a edizione, con un programma ricco di eventi che si svolgeranno a Jesi, Ancona, Recanati e Grottammare. L’evento, ideato dai direttori artistici Luigi Socci e Valerio Cuccaroni, vedrà la partecipazione di oltre 120 autori e autrici per un totale di 50 appuntamenti in 11 giorni.Il Festival, che ha come missione la promozione dell’arte della poesia in tutte le sue declinazioni, ha già visto il successo di due anteprime e si appresta a dare ufficialmente il via alla sua edizione 2024.
Il primo appuntamento a Jesi
Sabato 22 giugno, il Festival debutterà a Jesi con un ricco programma di eventi che prenderanno il via alle ore 18 nel Cortile della Biblioteca Comunale Planettiana. La serata si aprirà con la presentazione del libro di Wu Ming 4, “La vera storia della Banda Hood”, un’opera che rivisita la leggenda di Robin Hood in chiave originale, immaginando l’origine della leggenda più famosa del Medioevo e ponendola al cuore di un conflitto rappresentativo.Alle ore 19, sempre nel Cortile della Biblioteca, si terrà un’Escursione poetica con le letture di Roberto Amato, Andrea Temporelli e Lidia Riviello. I tre poeti, con voci diverse e stili distintivi, accompagneranno il pubblico alla scoperta della città medievale di Jesi, luogo di nascita di Federico II di Svevia.La serata si concluderà alle ore 21.30 in Piazza delle Monnighette con “Talking Tom Waits” con Paolo Agrati & The Chinese Cuban Jazz Extravaganza, un omaggio musicale al cantautore americano Tom Waits, con una selezione di canzoni scelte, tradotte, adattate, arrangiate ed eseguite da Paolo Agrati, una delle voci più amate della poesia italiana ad alta voce.
Un festival ricco di promesse
“La punta della lingua” si presenta come un festival ricco di promesse, capace di coinvolgere un pubblico ampio e variegato grazie alla sua proposta di eventi che spaziano dalla letteratura alla musica, passando per la poesia. La scelta di coinvolgere autori e autrici di diverse provenienze e stili, insieme a location suggestive, contribuisce a creare un’atmosfera stimolante e coinvolgente, ideale per gli amanti della cultura e della parola.