Petkovic punta sui punti deboli dell’Italia
L’attaccante della nazionale croata Bruno Petkovic, con un passato in diverse squadre del campionato italiano, ha espresso la sua convinzione che la Croazia possa ottenere un risultato positivo contro l’Italia nella prossima partita di Nations League. Secondo Petkovic, la nazionale italiana avrebbe mostrato alcuni punti deboli nella partita contro la Spagna, elementi che la Croazia potrebbe sfruttare a proprio vantaggio.
“Abbiamo esaminato gli elementi che ci possono tornare utili nel nostro gioco per rendere loro le cose difficili”, ha dichiarato Petkovic, aggiungendo che lo staff tecnico croato avrà tempo per analizzare a fondo l’Italia e individuare le strategie per creare problemi agli azzurri di Spalletti.
L’obiettivo è la vittoria e il passaggio del turno
Petkovic ha sottolineato l’importanza di una vittoria per la Croazia, affermando che l’obiettivo principale è il passaggio del turno. “Dipende comunque da noi – ha aggiunto il giocatore – dobbiamo fare di più e meglio, lo dobbiamo ai nostri tifosi”.
Il giocatore ha poi ribadito che la sua priorità non è il suo rendimento personale, ma la vittoria della squadra. “Per me non è una priorità essere decisivo io lunedì, mi interessa che la squadra vinca. Giochiamo per la Croazia e sarei molto felice se Budimir segnasse due gol e vincessimo”, ha dichiarato Petkovic.
La Croazia deve rimediare alle mancanze
Petkovic ha riconosciuto che la Croazia deve migliorare il proprio rendimento dopo le prime due partite di Nations League. “Siamo consapevoli di tutto quello che abbiamo fatto e non abbiamo fatto nelle prime due partite e dobbiamo rimediare”, ha affermato l’attaccante. “Lunedì dovremo essere concentrati esclusivamente sulla vittoria”.
Un’analisi lucida e fiduciosa
Le dichiarazioni di Petkovic denotano una profonda conoscenza del calcio italiano e una lucida analisi delle potenzialità della Croazia. La sua fiducia nella squadra e la consapevolezza dei propri limiti, uniti alla volontà di migliorare, suggeriscono un approccio pragmatico e determinato alla partita contro l’Italia.