Misure di sicurezza dopo l’incendio alla DS Smith Recycling
A seguito dell’incendio divampato nella notte presso la ditta DS Smith Recycling ad Ancona, specializzata nella gestione e riciclo di rifiuti, il sindaco Daniele Silvetti ha firmato un provvedimento per tutelare la salute pubblica.
Il provvedimento prevede la suddivisione dell’area interessata dall’incendio in tre zone, ognuna con misure di sicurezza specifiche:
- Zona rossa: chiusura delle strutture sportive e delle abitazioni adiacenti alla zona dell’incendio fino a verifica della staticità delle strutture da parte di un tecnico abilitato. Sono previste anche la pulizia delle pertinenze e delle superfici esterne all’aperto.
- Zona arancione: chiusura delle attività produttive fino alla pulizia delle strade e la rimozione di residui e attrezzature all’aperto. È inoltre obbligatoria la pulizia delle superfici esterne e la pulizia o la sostituzione dei filtri dei condizionatori.
- Zona gialla: si raccomanda la pulizia delle strade e delle pertinenze all’aperto, la pulizia delle superfici esterne e la sospensione dell’utilizzo dei climatizzatori fino a pulizia/sostituzione dei filtri. Si consiglia inoltre di lavare accuratamente i prodotti vegetali provenienti da orti e coltivazioni private prima del consumo e di alimentare gli animali da cortile con mangime confezionato, evitando il contatto con il terreno.
Lo stato dell’incendio
L’incendio, che è divampato nella notte presso il capannone della DS Smith Recycling in via Caduti del Lavoro, è durato oltre 13 ore. Le fiamme sono state praticamente spente, ma le squadre dei vigili del fuoco sono ancora al lavoro per le operazioni di smassamento e bonifica dei materiali coinvolti nel rogo.
Impatto ambientale e salute pubblica
L’incendio alla DS Smith Recycling solleva preoccupazioni per l’impatto ambientale e la salute pubblica. La presenza di materiali di risulta e potenziali sostanze tossiche nell’area richiede un’attenta bonifica e un monitoraggio costante della qualità dell’aria per garantire la sicurezza dei residenti e dei lavoratori. Le misure di sicurezza adottate dal Comune di Ancona, con la suddivisione dell’area in zone e l’imposizione di restrizioni, sono necessarie per prevenire possibili rischi per la salute e per garantire una gestione adeguata dell’emergenza.