Istruttoria in partenza per la richiesta di conflitto di attribuzione
L’Ufficio di presidenza della Camera dei Deputati avvierà mercoledì prossimo l’istruttoria sulla richiesta di conflitto di attribuzione presentata da Fratelli d’Italia (FdI) nei confronti del Consiglio di Stato. La richiesta, avanzata dal capogruppo di FdI Tommaso Foti il 27 maggio, riguarda una sentenza del Consiglio di Stato sulle concessioni balneari.
Come riportato da fonti parlamentari, il presidente della Camera Lorenzo Fontana aveva annunciato l’intenzione di convocare l’ufficio di presidenza per esaminare la richiesta dopo le elezioni europee, avvenute a fine maggio. La riunione è stata quindi fissata per il 26 giugno e servirà ad avviare l’istruttoria, che dovrebbe concludersi entro la pausa estiva dei lavori parlamentari, prevista per agosto.
Le fasi successive dell’istruttoria
Al termine dell’istruttoria, l’ufficio di presidenza dovrà votare per deliberare se procedere o meno con la sollevazione della questione del conflitto di attribuzione. In caso di decisione positiva, la questione sarà quindi sottoposta alla votazione dell’Aula della Camera dei Deputati.
Un’istruttoria delicata
L’istruttoria sulla richiesta di conflitto di attribuzione si presenta come un momento delicato, dato che coinvolge un tema controverso come quello delle concessioni balneari, che ha generato negli ultimi anni un acceso dibattito politico e giuridico. La decisione dell’ufficio di presidenza e, in seguito, dell’Aula della Camera, avrà un impatto significativo sul futuro delle concessioni balneari e sul rapporto tra il potere legislativo e il potere giudiziario.