Un leggero aumento dei consumi elettrici
Secondo i dati diffusi da Terna, il fabbisogno di energia elettrica in Italia ha raggiunto i 24,7 miliardi di kWh a maggio 2024, registrando un aumento dell’1,9% rispetto allo stesso mese del 2023. Questo dato positivo, tuttavia, rappresenta solo una parziale ripresa rispetto al calo del 7,4% registrato a maggio dell’anno precedente. La crescita è avvenuta con un numero di giorni lavorativi identico (22) e temperature medie mensili sostanzialmente in linea con quelle di maggio 2023.
Analisi della domanda elettrica
L’analisi della domanda elettrica, destagionalizzata e corretta per gli effetti di calendario e temperatura, non ha mostrato variazioni rispetto a maggio 2023. Questo dato suggerisce una crescita a velocità ridotta, attribuibile ad una lieve ripresa dell’industria (+1,4%) e una più vivace crescita del settore dei servizi. A livello territoriale, la variazione tendenziale di maggio è stata del +1,8% al Nord e al Centro, mentre al Sud e nelle Isole si è registrato un aumento del +2,3%.
Situazione nei primi cinque mesi del 2024
Nei primi cinque mesi del 2024, il fabbisogno nazionale di energia elettrica è cresciuto dell’1,1% rispetto allo stesso periodo del 2023. Il valore rettificato, invece, ha mostrato una crescita dello 0,2%.
Un segnale di ripresa?
La lieve crescita dei consumi elettrici a maggio 2024 potrebbe essere interpretata come un segnale di ripresa economica, soprattutto se si considera la crescita del settore dei servizi. Tuttavia, è importante considerare che la crescita è stata relativamente contenuta e che la ripresa dell’industria è stata più lenta. Sarà interessante monitorare l’andamento dei consumi nei prossimi mesi per comprendere meglio le tendenze del mercato energetico italiano.