Borsa di Milano in rosso
La Borsa di Milano si presenta in negativo a metà giornata, con il Ftse Mib che registra un calo dell’1,16% attestandosi a 33.292 punti. Questo calo risulta più pronunciato rispetto alle altre Piazze europee, in una mattinata segnata dal ribasso degli indici Pmi.
Banche in difficoltà
Il settore bancario è tra i più colpiti dalla flessione, con Mps che perde il 3,8% del suo valore, Bper il 2,65% e Unicredit il 2,6%. Quest’ultima ha comunque completato la seconda tranche del buyback 2023.
Spread e rendimenti
Lo spread tra Btp e Bund si amplia, raggiungendo i 152 punti, mentre il rendimento del decennale italiano scende al 3,89%.
Altri titoli in calo
Oltre alle banche, si registrano vendite su Amplifon (-2,7%) e StM (-2,35%), quest’ultima che ha annunciato un nuovo riacquisto di azioni ma subisce la pressione in vista dei risultati di Nvidia. Tim cede il 2,26% in attesa del closing su Netco e della nuova offerta del Mef su Sparkle.
Titoli in rialzo
Sul fronte opposto, acquisti su Saipem (+1,93%), seguita da Hera (+1,25%) e Stellantis (+0,9%). In positivo anche Nexi (+0,56%) ed Erg (+0,49%).
Un contesto macroeconomico incerto
Il calo degli indici Pmi, che riflettono l’attività manifatturiera e dei servizi, suggerisce un contesto macroeconomico incerto. Questa situazione di incertezza potrebbe pesare sulle performance dei mercati finanziari, con gli investitori che potrebbero optare per una maggiore cautela nelle loro strategie di investimento.