Le prime nomine del gabinetto Sheinbaum
La presidente eletta del Messico, Claudia Sheinbaum, ha svelato i primi sei membri del suo gabinetto, delineando le prime linee guida della sua amministrazione. Tra le nomine più importanti spicca quella di Marcelo Ebrard, ex ministro degli Esteri, che assumerà il ruolo di ministro dell’Economia. Un’altra nomina di rilievo è quella di Alicia Bárcena, ex capo della Commissione economica per l’America Latina e i Caraibi (Cepal), che sarà responsabile per l’Ambiente. Il nuovo ministro degli Affari esteri sarà invece Juan Ramón de la Fuente, ex ambasciatore presso le Nazioni Unite e attuale capo della squadra di transizione di Sheinbaum.Il nuovo ministero di Scienze, Studi umanistici, Tecnologia e Innovazione sarà guidato da Rosaura Ruiz, accademica di grande reputazione e con un lungo curriculum. Completano il quadro iniziale del gabinetto Julio Berdegué, nominato ministro dell’Agricoltura e dello Sviluppo rurale, e Ernestina Godoy, ex procuratore generale di Città del Messico, che assumerà il ruolo di consulente legale per la Presidenza.
Nomine già anticipate e incarichi ancora in sospeso
La nomina di Rogelio Ramírez de la O al ministero delle Finanze era stata anticipata già nei giorni successivi alla vittoria elettorale di Sheinbaum. Tuttavia, rimangono ancora alcuni incarichi chiave da assegnare, come quello del ministero della Pubblica sicurezza.Secondo gli analisti, la scelta per questo ruolo potrebbe ricadere su Omar García Harfuch, che ricopriva lo stesso incarico quando Sheinbaum era sindaco della capitale.
Un gabinetto con esperienza e competenze diversificate
Le nomine di Sheinbaum evidenziano una chiara volontà di affidarsi a figure di esperienza e con competenze specifiche in diversi settori. La scelta di Ebrard all’Economia, ad esempio, potrebbe suggerire un’attenzione particolare all’ambito economico e alle relazioni internazionali, mentre la nomina di Bárcena all’Ambiente potrebbe indicare una priorità per le politiche ambientali e lo sviluppo sostenibile.