Appello degli egittologi per la permanenza di Christillin
Un appello forte a sostegno della presidente del Museo Egizio di Torino, Evelina Christillin, è stato lanciato da oltre 350 egittologi in una lettera pubblicata dalla Stampa. Gli studiosi chiedono la conferma della presidente almeno fino alla fine dei lavori per il Bicentenario del museo, previsto per il prossimo novembre.
Nella lettera, gli egittologi sottolineano il lavoro svolto da Christillin negli ultimi dieci anni, definendolo “eccellente” e sottolineando come la presidente abbia contribuito a rendere il Museo Egizio “un esempio per altre istituzioni”, facendone “un ponte e un canale di comunicazione importante tra l’Italia e quindi l’Europa, e l’Egitto”.
Un sostegno già espresso in passato
Non è la prima volta che gli egittologi si schierano in difesa del Museo Egizio. Già un anno fa, gli studiosi erano intervenuti per difendere l’istituzione dalle critiche mosse dall’allora assessore regionale di Fratelli d’Italia, Maurizio Marrone, che aveva espresso dubbi sulla preparazione del direttore Christian Greco, chiedendone le dimissioni.
Tra le firme della lettera a sostegno di Christillin figurano nomi di spicco come Maurizio Harari, Gianluca Cuniberti, Stefano De Martino, oltre ad autorità internazionali come John Baines, Salima Ikram, Tine Bagh e Dietrich Raue.
Il Museo Egizio: un punto di riferimento internazionale
Gli egittologi nella lettera sottolineano l’importanza del Museo Egizio come punto di riferimento nazionale e internazionale per la ricerca egittologica, l’archeologia, la scienza e la didattica. Il museo, attualmente chiuso al pubblico per lavori di ristrutturazione in vista del Bicentenario, riaprirà il 12 luglio e sarà inaugurato il 20 novembre alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
I lavori di ristrutturazione, che hanno portato alla chiusura temporanea del museo dal 17 giugno, si inseriscono nel programma di celebrazione del Bicentenario del Museo Egizio, un evento che si preannuncia di grande rilevanza per la storia e la cultura italiana.
Un segnale importante per il futuro del Museo Egizio
La lettera degli egittologi rappresenta un segnale importante per il futuro del Museo Egizio. La loro forte presa di posizione a sostegno della presidente Christillin dimostra il valore che attribuiscono all’istituzione e al lavoro svolto negli ultimi anni. La loro richiesta di conferma della presidente fino alla fine dei lavori per il Bicentenario evidenzia la necessità di garantire continuità e stabilità alla guida del museo in un momento così delicato.