Un addio illuminato di giallo
L’Empire State Building si vestirà di giallo per omaggiare la carriera di Cindy Lauper, in occasione del suo tour d’addio “Girls Just Wanna Have Fun” che prenderà il via in autunno. L’evento sarà accompagnato dall’uscita del docufilm “Let the Canary Sing” su Paramount+, che ripercorrerà la lunga e brillante carriera della cantante.
40 anni on the road e un addio non spiegato
Dopo ben 40 anni passati a calcare i palchi di tutto il mondo, Cindy Lauper, all’età di 70 anni, ha annunciato il suo ritiro dalle scene. La cantante non ha fornito una motivazione ufficiale per la sua decisione, alimentando speculazioni sul web. Secondo alcune fonti, la Lauper potrebbe essere alle prese con problemi di salute, tra cui la psoriasi.
Una carriera costellata di successi
Di origini siciliane da parte di madre, Cindy Lauper è stata insignita di due Grammy Awards. La sua carriera è iniziata con cover di band leggendarie come Jefferson Airplane, Led Zeppelin e Bad Company. Nel 1978, grazie all’incontro con il manager David Wolff, ha formato il gruppo pop rock Blue Angel, per poi intraprendere la carriera solista. Il suo primo album di successo, “She’s So Unusual”, pubblicato nel 1983, ha venduto oltre 22 milioni di copie in tutto il mondo.
Un’eredità indelebile
L’annuncio del tour d’addio di Cindy Lauper segna la fine di un’era per la musica pop. La sua energia contagiosa, il suo stile unico e la sua voce potente hanno ispirato generazioni di artisti e hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia della musica. Nonostante il ritiro dalle scene, la sua musica continuerà a vivere, trasmettendo un messaggio di libertà e di gioia di vivere che ha sempre contraddistinto la sua carriera.