Dalla mobilità elettrica al software: l’evoluzione di Bosch
La storia di Bosch è indissolubilmente legata all’evoluzione dell’auto, a partire dallo sviluppo di motori elettrici quasi 140 anni fa. L’azienda ha poi contribuito alla rivoluzione digitale nel settore automobilistico con tecnologie come l’Abs, l’Esp, il Motronic e il Common Rail. Oggi, Bosch si posiziona come protagonista della terza grande trasformazione della mobilità, quella dei veicoli definiti dal software.
Secondo il presidente di Bosch, Stefan Hartung, il software sviluppato dall’azienda, “Inventato per la vita”, mira a rendere la vita dei clienti più sicura e migliore. Bosch impiega 48mila collaboratori nello sviluppo software, di cui 42mila nel settore Mobilità, con l’obiettivo di creare auto perfettamente integrate nel mondo digitale.
Auto aggiornabili “over the air” e un futuro più lento invecchiamento
Un vantaggio chiave dei veicoli definiti dal software è la loro aggiornabilità “over the air”, come ha spiegato Markus Heyn, membro del consiglio di amministrazione di Bosch. Le auto riceveranno nuove funzionalità tramite aggiornamenti software, senza la necessità di recarsi in officina, contribuendo a un invecchiamento più lento del veicolo.
Bosch ha generato un fatturato di quasi 4 miliardi di euro negli ultimi tre anni grazie ai moderni computer per veicoli, con l’ambizione di raggiungere ricavi software da xxx miliardi di euro entro il 2030.
Una strategia di collaborazione e open source
Bosch ha delineato una strategia per sfruttare il potenziale del software basata sulla collaborazione e sull’open source. Secondo Hartung, il software e i servizi digitali sono diventati pilastri del successo aziendale e l’azienda punta a collaborazioni con altri attori per sfruttare l’enorme potenziale del software e dell’intelligenza artificiale.
Bosch ritiene che l’open source sia uno strumento utile per mettere in comune competenze, ridurre i costi e creare soluzioni standardizzate.
Un futuro di mobilità connessa e sostenibile
La visione di Bosch per un futuro di mobilità definito dal software si inserisce in un contesto di crescente digitalizzazione e attenzione alla sostenibilità. La possibilità di aggiornare le auto “over the air” potrebbe portare a un ciclo di vita più lungo dei veicoli, riducendo l’impatto ambientale. Tuttavia, è fondamentale garantire la sicurezza e la privacy dei dati raccolti dai veicoli connessi, nonché affrontare le sfide legate alla cybersecurity.