Preoccupazioni per la carenza di giudici
La Corte d’Assise di Brescia, presieduta dal giudice Roberto Spanó, ha aperto una nuova udienza del processo a carico di Roberto Zorzi, accusato di essere uno degli esecutori materiali della strage di Piazza della Loggia avvenuta il 28 maggio 1974. Durante l’udienza, il giudice Spanó ha espresso preoccupazione per la situazione critica in termini di organico giudiziario, affermando che la mancanza di giudici non solo non è migliorata, ma è addirittura peggiorata.
Spanó aveva già manifestato in passato le difficoltà nell’affrontare un processo tanto complesso a causa della carenza di personale nella sezione da lui presieduta. La sua preoccupazione è stata ribadita anche in questa occasione, sottolineando l’impegno della corte nel celebrare il processo e portarlo a termine in tempi ragionevoli nonostante le difficoltà.
Preoccupazione condivisa dalla giustizia bresciana
La carenza di giudici a Brescia è una questione che ha destato preoccupazione anche tra i vertici della giustizia bresciana. Solo una settimana fa, esponenti del sistema giudiziario locale hanno pubblicamente espresso la loro preoccupazione per la situazione, nonostante le rassicurazioni e gli annunci di nuovi ingressi da parte del Ministero della Giustizia.
Nonostante le promesse, nuovi giudici non sono ancora arrivati a Brescia, alimentando l’apprensione per le conseguenze sul regolare svolgimento dei processi, in particolare per un processo delicato e complesso come quello per la strage di Piazza della Loggia.
Un processo complesso in un contesto difficile
La carenza di giudici rappresenta un problema serio per l’amministrazione della giustizia, soprattutto in un processo come quello per la strage di Piazza della Loggia, che si caratterizza per la sua complessità e per il suo forte impatto sociale. La dichiarazione del giudice Spanó evidenzia le difficoltà che il sistema giudiziario sta affrontando e pone l’accento sull’urgenza di trovare soluzioni per garantire un’amministrazione della giustizia efficiente ed equa.