Il ritorno di Fujimori sulla scena politica
L’ex presidente peruviano Alberto Fujimori, 85 anni, ha annunciato la sua affiliazione al partito di destra Fuerza Popular. La notizia è stata diffusa dallo stesso Fujimori attraverso un video pubblicato sul suo profilo X, confermata poi dalla figlia Keiko Fujimori sui social media.
Secondo Keiko Fujimori, il padre ha firmato la sua scheda di affiliazione a Fuerza Popular sabato 15 luglio. Questa mossa potrebbe aprire la strada a una possibile candidatura di Fujimori alle prossime elezioni presidenziali.
Un passato controverso
Alberto Fujimori ha governato il Perù dal 1990 al 2000, imponendo un regime autoritario e caratterizzato da un pugno di ferro. Nel 2009 è stato condannato a 25 anni di carcere per crimini contro l’umanità, in relazione ai massacri di Barrios Altos e La Cantuta, di cui è stato ritenuto il mandante.
Nel dicembre 2022, Fujimori è stato scarcerato dopo che la giustizia peruviana ha approvato in via definitiva un’amnistia concessagli nel 2017, nonostante il parere contrario della Corte interamericana dei diritti umani.
Un ritorno controverso
Il ritorno di Fujimori sulla scena politica peruviana è un evento che inevitabilmente suscita forti reazioni. Da un lato, la sua figura è ancora molto polarizzante, con un forte seguito tra chi ricorda il periodo di stabilità economica e di controllo del terrorismo durante il suo governo. Dall’altro lato, molti peruviani non dimenticano le violazioni dei diritti umani commesse durante il suo mandato e considerano la sua scarcerazione un affronto alla giustizia. Sarà interessante osservare come la sua candidatura, se dovesse concretizzarsi, verrà accolta dall’elettorato peruviano.