Autopsia inconclusiva: si attendono gli esami
L’autopsia eseguita sul corpo di Hanna Herasimchyk, 46enne ex ballerina di night bielorussa trovata senza vita nella sua abitazione a Pozzuolo Martesana lo scorso giovedì, non ha fornito risposte definitive sulle cause della morte.
Secondo quanto emerso, saranno necessari i risultati degli esami tossicologici e istologici per determinare se la donna sia deceduta a causa di un’overdose di farmaci rinvenuti nella sua casa o se sia stata vittima di un omicidio.
Indagini in corso: il ruolo del compagno
Le indagini sono attualmente condotte dai carabinieri, che durante il sopralluogo di giovedì scorso avevano rilevato la presenza di ecchimosi sul corpo della donna, ma nessuna ferita mortale.
L’allarme è stato lanciato dal compagno della vittima, un 43enne autotrasportatore polacco, che ha riferito di essere stato assente per lavoro nei due giorni precedenti al ritrovamento del corpo. L’uomo ha tuttavia ammesso di aver avuto una lite con Hanna prima della sua partenza, suggerendo la possibilità di un coinvolgimento nella vicenda.
Stando a quanto emerso, i litigi tra la coppia sarebbero stati frequenti, ma non risultano denunce o ricoveri in ospedale a loro carico.
Inchiesta contro ignoti
Al momento l’inchiesta procede contro ignoti. Le autorità competenti stanno attentamente valutando tutti gli elementi raccolti, in attesa dei risultati degli esami in corso per fare chiarezza sulla tragica scomparsa di Hanna Herasimchyk.
Un caso complesso con diverse ipotesi
La morte di Hanna Herasimchyk si presenta come un caso complesso, con diverse ipotesi sul tavolo. L’autopsia inconclusiva lascia spazio a dubbi e incertezze, rendendo necessario attendere i risultati degli esami per avere un quadro chiaro della situazione. Il ruolo del compagno, con la sua ammissione di una lite precedente alla sua assenza, alimenta sospetti e pone interrogativi sulla dinamica degli eventi. Sarà fondamentale analizzare attentamente tutti gli elementi raccolti per ricostruire la verità e dare giustizia alla vittima.