Una Mirai a idrogeno per la ricerca
Environment Park ha arricchito i propri laboratori con un’auto alimentata a idrogeno, una Toyota Mirai a fuel cell. Questa vettura rappresenta un prezioso strumento per la ricerca e lo sviluppo di tecnologie legate alla filiera dell’idrogeno, con l’obiettivo di contribuire alla diffusione di questa tipologia di veicoli anche in Italia.
Il Parco sta collaborando con il Politecnico di Torino e l’Istituto Italiano di Tecnologia per sperimentare diverse soluzioni tecnologiche e portare avanti progetti di ricerca e sviluppo in questo ambito.
L’impegno di Environment Park e Finpiemonte
Secondo il presidente di Environment Park, Giacomo Portas, la tecnologia per la mobilità a emissioni zero è ormai una realtà di mercato e il Piemonte è tra le regioni italiane che hanno investito nella creazione di una filiera idrogeno di eccellenza a livello europeo. Environment Park ha un ruolo chiave in questa filiera, con il laboratorio Hysylab e la realizzazione, già nel 2005, del primo scooter alimentato completamente a idrogeno.
Il presidente di Finpiemonte, Michele Vietti, ha sottolineato il ruolo dei Parchi scientifici e tecnologici nel sostenere la ricerca e l’innovazione, promuovendo la collaborazione tra pubblico e privato per un futuro più sostenibile. Finpiemonte, socia di questi parchi da oltre 20 anni, sostiene le attività di ricerca e innovazione attraverso bandi regionali e investimenti diretti in fondi per startup e PMI innovative.
Verso una mobilità a idrogeno diffusa?
L’iniziativa di Environment Park rappresenta un passo importante verso la diffusione della mobilità a idrogeno in Italia. La presenza di una Mirai a fuel cell nei laboratori del Parco, insieme alla collaborazione con importanti istituzioni di ricerca, potrebbe accelerare lo sviluppo di tecnologie e infrastrutture necessarie per rendere questa tecnologia accessibile al grande pubblico. Sarà fondamentale, però, che le istituzioni continuino a investire in ricerca e sviluppo, e che si crei un ecosistema favorevole alla diffusione dei veicoli a idrogeno, con la creazione di una rete di stazioni di rifornimento e incentivi per l’acquisto di auto a idrogeno.