Un’estate pesante per le tasche dei piemontesi
L’estate 2024 si prospetta costosa per i piemontesi, con un aumento previsto del 20% delle spese per benzina ed energia, secondo le stime dell’avvocato Patrizia Polliotto, presidente del comitato regionale dell’Unione nazionale consumatori.
Benzina in crescita nonostante una leggera flessione
Nonostante una recente flessione di 0,15 centesimi per litro sia per la benzina senza piombo che per il diesel ai primi di giugno, l’Unione nazionale consumatori prevede un aumento medio del 7% per i carburanti nel corso dell’estate.
Energia elettrica: un aumento previsto del 13%
Per quanto riguarda l’energia elettrica, dopo un calo medio del 45,8% delle bollette nel 2023 rispetto al 2022, si prevede un incremento del 13% per l’estate 2024. Questo aumento è attribuito al maggior utilizzo di condizionatori, ventilatori e altri strumenti di refrigerazione, oltre al potenziale incremento delle tariffe a seguito dell’entrata in vigore del mercato libero dell’energia a partire dal 1° luglio.
Consigli per risparmiare
L’avvocato Polliotto ha suggerito alcuni accorgimenti pratici per contenere gli sprechi e le spese, come un carico adeguato del portapacchi e una corretta pressione delle gomme per ridurre i consumi di benzina, e la temporizzazione strategica del condizionamento per ottimizzare i consumi energetici.