Mezzogiorno in crescita: Pil e occupazione sopra la media
Il 2023 si è chiuso con un dato positivo per l’economia del Mezzogiorno: il Pil della regione ha registrato una crescita del +1,3%, superando la media nazionale che si è attestata allo 0,9%. Questo dato, secondo le stime dello Svimez, evidenzia una performance economica migliore rispetto al resto del Paese.
Non solo il Pil, ma anche l’occupazione ha mostrato un trend positivo nel Mezzogiorno. Gli occupati sono aumentati del 2,6% su base annua, un dato superiore alla media nazionale del +1,8% e alla crescita registrata nelle altre macro-aree.
Il ruolo chiave del Pnrr
Un fattore determinante per la crescita economica del Mezzogiorno nel 2023 è stato l’avanzamento degli investimenti pubblici legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Gli investimenti pubblici al Sud sono cresciuti del 16,8% nel 2023, a fronte di un +7,2% registrato nel Centro-Nord.
Questo dato evidenzia come il Pnrr stia contribuendo in modo significativo allo sviluppo economico del Mezzogiorno, con investimenti mirati a favorire la crescita e la creazione di nuovi posti di lavoro.
Un segnale positivo per il Mezzogiorno
I dati relativi al Pil e all’occupazione nel Mezzogiorno sono sicuramente positivi e rappresentano un segnale incoraggiante per la regione. Tuttavia, è importante sottolineare che la crescita economica del Mezzogiorno è ancora in ritardo rispetto al resto del Paese e che sono necessari ulteriori sforzi per colmare il gap di sviluppo. Il Pnrr rappresenta un’opportunità importante per accelerare lo sviluppo del Mezzogiorno, ma è fondamentale che gli investimenti siano utilizzati in modo efficiente e che siano accompagnati da politiche di lungo periodo che favoriscano la crescita sostenibile e l’inclusione sociale.