Una candidatura a favore del movimento
Il professor Guido Valori, avvocato con una lunga esperienza nel mondo dello sport, ha annunciato la sua candidatura alla presidenza della Federazione Italiana Pallacanestro (Fip). La sua idea di federazione si basa su un concetto di “servizio” al territorio, con l’obiettivo di accompagnare e supportare i comitati regionali, evitando di abbandonarli.
“La mia candidatura non è contro qualcuno, ma a favore del movimento”, ha dichiarato Valori, sottolineando la necessità di far crescere un movimento con “potenzialità straordinarie”.
Le linee guida del programma
Il programma di Valori si focalizza su diversi punti chiave, tra cui la formazione, la maglia azzurra, il settore femminile e la scuola. Secondo il candidato, il basket femminile necessita di una crescita simile a quella che si osserva in altre discipline.
“Il basket femminile deve crescere come succede nelle altre discipline”, ha affermato Valori. “Poi se penso a un elemento fondante per una federazione, penso alla rappresentazione della maglia azzurra, alla nazionale italiana. Oggi guardo al tennis, ad esempio, ma non a un giocatore straordinario come Sinner. Guardo a quell’organizzazione nel suo complesso, che fa grandi eventi sul territorio, ha una visibilità attraverso una televisione e l’estate organizza dei centri estivi federali. L’obiettivo è creare nazionali importanti, ma abbiamo bisogno di formazione e poli dove far crescere i nostri giovani”.
Una visione ambiziosa per il basket italiano
La candidatura di Valori si presenta con un programma ambizioso che punta a rilanciare il basket italiano a partire dal territorio, investendo nella formazione e nella crescita del settore femminile. La sua attenzione alla maglia azzurra e al modello organizzativo del tennis suggerisce una visione strategica per la federazione, con l’obiettivo di creare un’organizzazione solida e visibile a livello nazionale.