Piazza Affari in rialzo grazie alle banche, Ftse Mib +1,24%
atlante
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Piazza Affari in rialzo grazie alle banche
La Borsa di Milano ha chiuso la giornata in verde, con l’indice Ftse Mib in crescita dell’1,24% a 33.315 punti, grazie soprattutto alla performance positiva delle banche. L’Ftse All Share ha registrato un rialzo dell’1,23% a 35.519 punti.
Mercati europei in rialzo
Anche gli altri mercati azionari del Vecchio Continente hanno chiuso la giornata in positivo. Madrid ha registrato un rialzo dell’1%, seguita da Parigi con un aumento dello 0,7%. Londra e Amsterdam hanno registrato rispettivamente un incremento dello 0,6% e dello 0,5%. Il listino di Francoforte ha chiuso in positivo dello 0,3%.
Spread Btp-Bund stabile
Lo spread tra Btp e Bund a 10 anni si è mantenuto stabile durante la giornata, con il differenziale che ha concluso a 149 punti base, lo stesso livello dell’avvio di seduta. Il rendimento del prodotto del Tesoro si è attestato al 3,88%.
Saipem e Mps tra i migliori
Tra i titoli maggiori a Milano, il migliore è stato Saipem, in aumento del 3,5% a due euro, con uno scatto sul finale della seduta. Buone performance anche per Mps (+3,3% a 4,5 euro), Bper (+3%) e Unicredit, salita del 2,8% finale. Leonardo ha chiuso in linea con il listino generale (+2,8% a quota 22,4) dopo i progetti vinti nell’ambito del programma Ue di difesa comune.
Atos in corsa a Parigi
A Parigi, Atos ha corso del 14% a 1,12 euro dopo che il governo francese ha lanciato una mega commessa per il gruppo. Il governo sta già studiando l’acquisto di una quota dell’azienda strategica di chip.
Un mercato in cerca di stabilità
La giornata di oggi a Piazza Affari sembra essere stata caratterizzata da una certa fiducia da parte degli operatori, dopo il nervosismo iniziale legato al voto anticipato in Francia. Il fatto che lo spread Btp-Bund sia rimasto stabile suggerisce che il mercato non ha subito particolari shock, almeno per il momento. Tuttavia, è ancora presto per dire se questa tendenza positiva si consoliderà nei prossimi giorni, visto che l’incertezza politica in Europa rimane alta.
