Un momento di gioia e speranza alla Casa di Davide
La Nazionale Italiana, simbolo di unità e passione, ha portato un sorriso e un messaggio di speranza ai piccoli pazienti della Casa di Davide, sede dell’Associazione Davide Ciavattini per la ricerca e la cura dei tumori e leucemie dei bambini. L’Associazione, nata per affiancare l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, offre sostegno alle famiglie dei bambini e dei ragazzi affetti da malattie oncoematologiche, organizzando attività ludiche, clown terapia, attività sportive e didattiche per i bambini, ma anche servizi per le famiglie, soprattutto quelle non residenti a Roma.
Grazie a una nuova puntata di ‘Storie a tutto campo‘, disponibile sulla piattaforma della Figc, Vivo Azzurro TV, è stato raccontato come i pazienti della Casa di Davide, vestiti di azzurro, abbiano seguito la partita contro l’Albania insieme allo staff della FIGC e del Bambino Gesù.
Un abbraccio virtuale grazie a un robot di telepresenza
L’iniziativa, promossa da Uefa Foundation per promuovere l’inclusività, ha visto i giovani pazienti vivere la partita da protagonisti grazie a un robot di telepresenza fornito da Awabot. Il robot è stato posizionato a pochi metri dalla porta di ingresso dello spogliatoio del Bvb Stadion, permettendo ai tifosi del Bambino Gesù di salutare i giocatori e il CT Luciano Spalletti prima dell’ingresso in campo.
I giocatori, con un abbraccio virtuale, hanno rivolto un messaggio di incoraggiamento ai giovani pazienti: “Con voi al nostro fianco noi saremo molto più forti”.
Lo sport come strumento di inclusione e speranza
Questo gesto della Nazionale Italiana dimostra ancora una volta il potere dello sport come strumento di inclusione e speranza. La possibilità di far vivere ai giovani pazienti un momento di gioia e di sentirsi parte di un evento così importante come una partita di calcio è un esempio concreto di come lo sport possa contribuire al benessere e alla felicità delle persone, anche in momenti difficili.