I viaggiatori di oggi: un’analisi approfondita
Il panorama dei viaggi è in continua evoluzione e le nuove generazioni, GenZ e Millennials, stanno guidando questa trasformazione con le loro aspettative e i loro desideri. Una recente survey, condotta su 1200 persone principalmente di sesso femminile e con un’età media di 26,5 anni, ha permesso di identificare gli elementi chiave che influenzano la scelta di una destinazione.
Natura e avventura, associati soprattutto a esperienze di tour panoramici ed esplorativi, ma anche a escursioni adrenaliniche e outdoor che lasciano con il fiato sospeso, sono tra gli elementi più apprezzati. Un altro elemento trainante è rappresentato dalla Beach life e il relax: le mete marittime sono infatti tra le più gettonate durante la stagione estiva (ma non solo). Da non tralasciare anche il fattore Città e cultura locale, che offre la possibilità di vivere esperienze tipiche locali e la visita di luoghi storici e culturali.
“Tra le mete più sognate sono emerse Giappone, Bali e Madagascar, ma anche Argentina e Turchia. A darci la sicurezza che i viaggi a lungo raggio verranno sempre più apprezzati sono i dati riguardanti l’aumento delle prenotazioni durante l’ultimo anno a Zanzibar (+21%), Repubblica Dominicana (+25%) e Cuba (+17%)” commenta Gianluca di Donato, CEO e co-founder di Utravel.
Le 4 Travel Personas: identificare il viaggiatore perfetto
A partire dalle preferenze espresse da GenZ e Millennials riguardanti la tipologia di viaggio e i fattori cruciali che lo rendono unico e adatto alla propria personalità, la Società Benefit di Alpitour World ha costruito il profilo di quattro Travel Personas, ossia tipologie di viaggiatori accomunati dalle stesse aspettative, gli stessi desideri e le stesse esigenze di viaggio in cui potersi riconoscere e, perché no, anche prendere spunto per l’estate in arrivo.
L’Esploratore: l’avventuriero
Chiamato anche “l’avventuriero”, l’esploratore è il tipico viaggiatore attratto dalla natura e dall’avventura, sempre alla ricerca di esperienze uniche e itineranti. Chi si rivede in questa tipologia desidera un ritmo di viaggio serrato e ad alta intensità, e rimane ammaliato da posti lontani, affascinanti e da panorami naturali dall’effetto wow.
Per l’esploratore le mete perfette non possono che essere il Marocco, dove poter attraversare la Valle di Ourika – sede di numerosi villaggi berberi -, l’Islanda, dove poter ammirare lo spettacolo dell’aurora boreale, il Kenya, in cui godersi il safari, ma anche posti lontani come l’Indonesia e il Giappone, dove si può ammirare (in stagione) la fioritura dei ciliegi e apprezzare usi e costumi millenari come l’arte dei samurai e la cerimonia del tè.
Il Local: l’immersione culturale
Se non fosse per il gruppo a fargli compagnia, chi lo incontra penserebbe che si tratti di una persona del posto. Questo perché il viaggiatore Local è attratto da città e culture straniere in cui immergersi completamente. Per questo non è inusuale vederlo fare una passeggiata sul cammello o rilassarsi in un hammam in Marocco, ma anche fare lunghe camminate per le città – come il tour delle Tres Ciudades a Cuba – o farsi assorbire dalle usanze tipiche del posto, magari attraverso il tour delle spezie a Zanzibar.
In generale, il viaggiatore local ricerca un ritmo di viaggio elevato, in modo da poter visitare più luoghi e attrazioni possibili.
Il Tropicale: relax e avventura
Attratto dalle esperienze panoramiche e a contatto con la natura , le mete ideali sono in particolare le località marittime e paradisiache in cui prendere lezione di surf – come Fuerteventura – o fare diving – come Varadero a Cuba o Cozumel in Messico, dove è anche possibile fare snorkeling e ammirare paesaggi subacquei, grotte e formazioni coralline uniche.
Se da una parte anche il viaggiatore tropicale è alla ricerca di un pizzico di adrenalina e avventura, dall’altra predilige un ritmo di vacanza medio, orientato alla beach life e al relax, valutando la libertà di fare le esperienze che vuole e quando vuole.
Traveler On a Budget: viaggi a corto raggio
Chi si identifica in questa categoria predilige destinazioni a corto raggio e/o le formule blind, ossia quei viaggi in cui la meta si scopre solo all’ultimo. Proprio i viaggi a corto raggio, come Corfù e Ibiza, hanno subito durante l’ultimo anno un’impennata del +340%, facendo riscoprire a questa tipologia di viaggiatori il divertimento e la nightlife delle isole più gettonate della stagione estiva.
Chi si identifica in questa categoria di viaggiatore è spesso guidato nella propria scelta dalla comodità di avere già tutto in un unico pacchetto.
Un futuro ricco di viaggi
L’analisi delle Travel Personas evidenzia come le nuove generazioni siano sempre più attente alla personalizzazione del viaggio, ricercando esperienze autentiche e in linea con il proprio stile di vita. Questo apre a nuove opportunità per il settore turistico, che dovrà essere in grado di offrire soluzioni innovative e flessibili, capaci di rispondere alle esigenze individuali di ogni viaggiatore. Le mete più ambite, come il Giappone, Bali e Madagascar, ma anche destinazioni come Argentina e Turchia, suggeriscono un’attrazione per destinazioni lontane e suggestive, pronte a regalare emozioni e scoperte uniche. In un futuro sempre più connesso e digitale, il viaggio si configura come un’esperienza multiforme e personalizzata, in cui la tecnologia si integra con la tradizione e la sostenibilità diventa un valore imprescindibile.