Le date e le prove dell’esame di maturità
Il 19 giugno alle ore 8,30 si terrà la prima prova scritta, uguale per tutti gli studenti, che verterà sulla lingua italiana o sulla lingua di insegnamento per le scuole bilingui. La seconda prova scritta si svolgerà il 20 giugno, sempre alle 8,30, e riguarderà una o più delle discipline caratterizzanti il corso di studi. Negli istituti professionali di nuovo ordinamento, la prova verterà su competenze e nuclei tematici fondamentali di indirizzo. La terza prova scritta è prevista solo in alcuni casi particolari, come per le scuole della Regione autonoma Valle d’Aosta e della Provincia autonoma di Bolzano o per le scuole con lingua d’insegnamento slovena e con insegnamento bilingue sloveno/italiano del Friuli Venezia Giulia. Il colloquio orale si terrà dopo gli scritti e riguarderà anche l’insegnamento trasversale dell’educazione civica. Si tratta di un colloquio in chiave pluri e interdisciplinare, durante il quale la commissione valuterà la capacità del candidato di cogliere i collegamenti tra le conoscenze acquisite e il suo profilo educativo, culturale e professionale.
La novità del ‘capolavoro’ e il colloquio orale
Quest’anno è stata introdotta una novità: il ‘capolavoro’ dell’E-Portfolio. Si tratta di una sezione dedicata alla conservazione dei lavori più importanti realizzati durante l’anno scolastico, ma non sarà oggetto di valutazione durante la prova orale. Il colloquio orale prenderà il via da uno spunto iniziale scelto dalla commissione e sarà l’occasione per valorizzare il percorso formativo e di crescita degli studenti, le loro competenze, i loro talenti e la loro capacità di elaborare, in una prospettiva pluridisciplinare, i temi più significativi di ciascuna disciplina. Durante il colloquio, il candidato dovrà esporre, mediante una breve relazione e/o un elaborato multimediale, l’esperienza PCTO (percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento) svolta nel percorso degli studi.
Il voto finale e il punteggio massimo
Il voto finale dell’Esame di Stato è espresso in centesimi e si compone di diversi elementi: 40 punti per il credito scolastico, 20 punti per la prima prova scritta, 20 punti per la seconda prova scritta, 20 punti per il colloquio e un bonus massimo di 5 punti per chi ne ha diritto. Il punteggio massimo è 100, con la possibilità di ottenere la lode, mentre il punteggio minimo è 60/100.
L’esame di maturità: un momento di passaggio e di crescita
L’esame di maturità rappresenta un momento di passaggio importante per gli studenti, che si apprestano a lasciare le scuole superiori per intraprendere nuovi percorsi di vita. Il processo di valutazione, con le sue prove scritte e il colloquio orale, è un’occasione per gli studenti di dimostrare le loro conoscenze, le loro capacità e la loro crescita personale. È importante ricordare che l’esame è solo un passaggio, un momento di verifica del percorso scolastico, e non deve essere vissuto come un momento di ansia o di stress eccessivo.