Doppio bronzo per l’Italia della canoa sprint a Szeged
Gli Europei di canoa sprint di Szeged si sono conclusi con un’altra giornata ricca di emozioni per l’Italia. Due medaglie di bronzo sono state conquistate da due barche olimpiche: il C2 500 di Carlo Tacchini e Gabriele Casadei, ed il K4 500 di Manfredi Rizza, Tommaso Freschi, Francesco Lanciotti e Giovanni Penato.
Nel C2 500 maschile, Tacchini e Casadei hanno condotto una gara in rimonta, chiudendo sul traguardo in 1:42.58, a 35 centesimi dagli atleti neutrali Ivan Shtyl e Alexey Korovashkov, medaglia d’oro in 1:42.22, e ai polacchi Wiktor Glazunow ed Arsen Sliwinski, argento in 1:42.40. La medaglia di bronzo è un risultato importante per la coppia azzurra, in vista dei Giochi di Parigi, che li conferma tra i big della specialità.
Nel K4 500, l’equipaggio italiano composto da Manfredi Rizza, Tommaso Freschi, Francesco Lanciotti e Giovanni Penato ha conquistato il bronzo in volata con il tempo di 1:22.26. La gara è stata al cardiopalma, con l’equipaggio azzurro che si è trovato in zona podio fin dal primo intertempo. La vittoria è andata alla barca degli atleti neutrali composta da Mikita Borykau, Uladzislau Kravets, Uladzislau Litvinau e Dzmitry Natynchyk, campioni europei in 1:21.72, davanti ai polacchi Jakub Stepun, Przemyslaw Korsak, Piotr Morawski e Slawomir Witczak, argento in 1:21.78.
Un bilancio positivo per l’Italia
L’Italia della velocità torna da Szeged con un bottino di quattro medaglie: due ori (K2 1000 e C2 1000) e due bronzi (C2 500 e K4 500). Un bilancio positivo che conferma il buon momento della canoa sprint italiana, che si appresta a vivere un’estate importante con i Mondiali di Duisburg in programma a fine agosto.
Un futuro promettente per la canoa sprint italiana
Le due medaglie di bronzo conquistate a Szeged confermano il buon momento della canoa sprint italiana. L’Italia si presenta con un gruppo di atleti di talento, con una buona prospettiva in vista dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. Le prestazioni di Tacchini e Casadei nel C2 500 e dell’equipaggio del K4 500 sono un segnale positivo per il futuro. Sarà importante continuare a lavorare con costanza e determinazione per raggiungere i massimi livelli.