Un Viaggio nel Cuore dell’Istruzione Salvavita
Nicolò Govoni, un giovane italiano di 32 anni, ha dedicato la sua vita a trasformare il concetto di istruzione per i bambini più vulnerabili del mondo. La sua storia, iniziata con un’esperienza di volontariato in un orfanotrofio in India all’età di 20 anni, è diventata un esempio di eccellenza e aspirazione alla giustizia sociale. Oggi, Govoni è al centro del documentario biografico School of Life, diretto da Giuseppe Marco Albano, una produzione Groenlandia con Rai Cinema, distribuito da Freak Factory, che sarà presentato in anteprima il 14 giugno al Biografilm Film Festival a Bologna.
Il film esplora la missione di Still I Rise, l’organizzazione no-profit fondata da Govoni insieme a Giulia Cicoli nel 2018, che garantisce istruzione di eccellenza ai bambini più emarginati del pianeta. Attraverso le storie di questi bambini e la loro vita quotidiana, il documentario offre un viaggio toccante negli angoli meno battuti del mondo, dove l’istruzione diventa una speranza concreta per un futuro migliore.
Il Messaggio Rivoluzionario di Nicolò Govoni: “Si Può Fare!”
In un’intervista all’ANSA, Nicolò Govoni sottolinea come il messaggio “Si può fare!” sia oggi più rivoluzionario che mai. “Viviamo in un contesto complicato, che gronda negatività in particolare per i giovani,” afferma Govoni, “e allora essere attivi, avere volontà di fare è oggi la cosa più rivoluzionaria che si possa fare. La mia storia è testimonianza: io sono una persona partita con il piede sbagliato, con magagne scolastiche che certo non facevano immaginare nulla di buono, invece son qui con un’esperienza incredibile da restituire.”
Il documentario non è solo un’opportunità per far conoscere Still I Rise, ma anche uno sprone per chi lo guarda, soprattutto per i giovani. Govoni spera che il film possa ispirare molti ragazzi a credere nelle proprie capacità e a impegnarsi per un mondo migliore.
Quando la Scuola Salva la Vita: La Missione di Still I Rise
Il sottotitolo del film potrebbe essere “Quando la scuola salva la vita”, poiché la missione di Still I Rise è proprio quella di offrire scuole gratuite di eccellenza e modelli educativi all’avanguardia ai bambini dimenticati del mondo, profughi e vulnerabili. L’organizzazione democratizza il concetto di istruzione di livello, in un mondo in cui solo una minima parte della popolazione ha accesso a scuole di élite.
Govoni sottolinea che “andare a scuola dovrebbe essere una esperienza per tutti”. Still I Rise sta lavorando all’apertura di una scuola in Italia nel 2026/2027, con un focus particolare sui bambini migranti e rom, ma anche sui bambini italiani vulnerabili. Nello stesso anno, è prevista un’apertura in India a Mumbai, con un focus particolare sulle bambine. L’organizzazione ha già aperto scuole a Nairobi in Kenya, a Bogotà in Colombia, e gestisce scuole di emergenza in Siria, Congo, Yemen e Samos in Grecia, dove Govoni ha aperto la sua prima scuola nel contesto drammatico dei migranti del Mediterraneo.
Un Percorso Inimmaginabile, Un Impatto Inestimabile
Guardando indietro, Nicolò Govoni ammette che nulla avrebbe potuto fargli immaginare questo percorso. “Non ho fatto piani, non ho previsto nulla,” dice, “ma dall’apertura sull’isola di Samos sull’onda emotiva di voler aiutare in quel contesto di sbarchi tutto ha preso una strada, con scelte giuste o sbagliate, ma che hanno portato cose belle e importanti.”
Nonostante le crisi globali, Govoni trova la forza di continuare pensando alle vite che Still I Rise ha cambiato. “È vero, è un tipo di frustrazione che può abbatterci, ma quando mi capita di pensarci rovescio la prospettiva e penso a quante vite hanno potuto vedere la propria in un altro modo grazie alla piccolissima goccia che siamo noi,” conclude Govoni.
Un Esempio di Speranza e Azione
La storia di Nicolò Govoni e di Still I Rise è un potente esempio di come l’impegno individuale e la passione per la giustizia sociale possano fare la differenza nel mondo. Il documentario “School of Life” non solo racconta una storia di successo, ma offre anche un messaggio di speranza e un invito all’azione per tutti coloro che credono in un futuro migliore per i bambini più vulnerabili.
