Fantomatica: cortometraggi animati con l’IA, ma storie umane
Il mondo del cinema si sta confrontando con l’avvento dell’intelligenza artificiale, che sta aprendo nuove frontiere creative. Fantomatica, la casa di produzione del regista Francesco Frisari, sta sperimentando l’utilizzo dell’IA per la realizzazione di cortometraggi di animazione in collaborazione con Rai Cinema. Il progetto, che vede l’IA come strumento per la creazione delle immagini, mantiene al centro la creatività umana nella scrittura delle storie.
L’IA come strumento di potenziamento della creatività umana
Frisari, ospite di “Wmf – We Make Future” a Bologna, ha sottolineato come l’IA, se utilizzata in modo consapevole, possa diventare uno strumento potente per potenziare la creatività umana. “Penso che la questione sia per l’IA come per tutti gli strumenti, il modo in cui li si utilizza”, ha spiegato. “Per ora i timori sono tanti, ma grazie all’IA c’è la possibilità di potenziare la creatività umana in maniera senza precedenti”.
L’IA al servizio delle storie umane
Il progetto di Fantomatica si basa sull’idea di combinare l’intelligenza umana con la capacità dell’IA di generare immagini. “Quello che facciamo con le nostre storie, con i corti che stiamo realizzando con l’intelligenza artificiale, è mettere ancora e fino in fondo al centro delle storie l’intelligenza umana, combinandola con immagini generate dall’intelligenza artificiale”, ha spiegato Frisari. “Noi di Fantomatica crediamo nelle storie umane raccontate con i nostri modi e metodi ma con il supporto profondo della creatività nelle immagini da parte dell’intelligenza artificiale”.
Il futuro del cinema: storie umane, tecnologia al servizio
Frisari ha riconosciuto che la tentazione di sostituire la creatività umana con quella artificiale è forte, ma ha sottolineato che il pubblico continuerà ad essere affascinato dalle storie che portano con sé un’anima umana. “Sicuramente c’è la tentazione da parte di alcuni di voler sostituire la creatività umana con una creatività artificiale”, ha ammesso, “ma al pubblico continuerà ad interessare di più una storia con una vita, un percorso, anche uno sviluppo umano”.
Un approccio equilibrato all’innovazione
Il progetto di Fantomatica rappresenta un esempio di come l’intelligenza artificiale possa essere utilizzata in modo positivo per potenziare la creatività umana, senza sostituirla. L’utilizzo dell’IA per la creazione delle immagini, pur essendo innovativo, rimane al servizio delle storie e delle emozioni umane, dimostrando un approccio equilibrato all’innovazione tecnologica.