Toni Negri: Un Viaggio nella Vita del Filosofo Controverso
Il documentario “Il Frastuono e il Silenzio”, diretto da Giampaolo Penco, offre uno sguardo inedito sulla vita di Toni Negri, il filosofo di Padova che negli anni ’70 fu accusato di essere il capo del terrorismo italiano. Il film, presentato al Biografilm Festival di Bologna, si addentra nella storia di Negri attraverso una lunga intervista realizzata nella sua casa di Parigi durante il periodo del covid, con l’ausilio di materiali d’archivio e le testimonianze delle sue figlie, Anna e Nina.
Il regista ripercorre la parabola di Negri, dalla sua ferrea educazione ricevuta dalla madre alla scalata ai vertici di Azione Cattolica, dal rapporto con Marco Pannella che lo portò in Parlamento al caso Moro, definito da Penco “un caso di estrema manipolazione”. Il film non tralascia di evidenziare “la freddezza che ci fu con Enrico Berlinguer e con il Partito Comunista Italiano”.
Un Professore di Filosofia al Centro di una Tempesta
Il film sottolinea come Toni Negri divenne famoso e un caso mediatico solo dopo il suo arresto e l’assurdo processo che subì. Prima era un normale professore di Filosofia a Padova. Negli anni ’70, Negri fu accusato di essere il capo del terrorismo italiano, con decine di migliaia di giovani che avrebbero seguito la sua ideologia, degenerando in violenza. Il documentario non evita di affrontare queste accuse, lasciando spazio alle riflessioni di Negri e alle testimonianze delle sue figlie, che non nascondono le sue fragilità e i suoi errori.
Un’Etica in Questione
Nel film, Negri, convinto europeista, riconosce di avere sbagliato tanto, “ma non da codice penale”. Il documentario esplora la sua riflessione sull’etica delle proprie azioni, un tema che emerge con forza durante il periodo di isolamento forzato a Parigi. Le sue figlie, nel film, sottolineano l’assenza di pentimento e la sua convinzione che “le cose muoiono naturalmente”.
Un Ritratto Intimo e Complesso
“Il Frastuono e il Silenzio” si presenta come un ritratto intimo e complesso di Toni Negri, un uomo che ha attraversato la storia italiana con la sua filosofia e le sue azioni controverse. Il documentario, attraverso una narrazione coinvolgente e la testimonianza di diversi protagonisti, offre un’analisi approfondita della sua vita, aprendo un dibattito sul suo ruolo nella storia e sul suo lascito intellettuale.
Riflessioni sul Passato
“Il Frastuono e il Silenzio” offre un’occasione per riflettere su un passato tumultuoso e sulle conseguenze delle azioni umane. Il film, senza giudizi preconcetti, invita lo spettatore a interrogarsi sul ruolo della responsabilità individuale e sulla complessità del giudizio storico.