Processo per l’incendio della Torre dei Moro
Sono stati mandati a processo 13 persone per il maxi incendio della Torre dei Moro a Milano, il grattacielo di 18 piani che prese fuoco il 29 agosto 2021. Tra gli imputati figurano i responsabili delle società che hanno costruito l’edificio, i committenti e l’azienda spagnola che ha prodotto i pannelli Larson, utilizzati nelle facciate “a vela” del grattacielo.
Secondo le indagini della pm Marina Petruzzella, i pannelli Larson sarebbero stati “altamente infiammabili” e avrebbero contribuito in modo determinante alla rapidità e alla violenza dell’incendio. Il processo, che si aprirà il 30 settembre, si concentrerà sulle responsabilità penali degli imputati in relazione al disastro colposo.
L’incendio della Torre dei Moro
L’incendio della Torre dei Moro, avvenuto nel 2021, ha suscitato grande preoccupazione per la sicurezza degli edifici alti e per l’utilizzo di materiali altamente infiammabili nelle costruzioni. L’evento ha messo in luce la necessità di un’attenta valutazione dei rischi e di una maggiore attenzione alla sicurezza in ambito edilizio.
L’incendio ha coinvolto il grattacielo di 18 piani, situato in zona Bicocca, a Milano. Fortunatamente, non ci sono state vittime, ma l’incendio ha causato danni ingenti all’edificio e ha costretto all’evacuazione di numerosi residenti.
Considerazioni sull’incendio della Torre dei Moro
L’incendio della Torre dei Moro rappresenta un monito importante sulla sicurezza degli edifici alti e sull’utilizzo di materiali infiammabili nelle costruzioni. È fondamentale che le autorità competenti si adoperino per garantire la sicurezza degli edifici e per prevenire futuri incidenti di questo tipo. Il processo in corso rappresenta un’occasione per fare luce sulle responsabilità e per garantire che le norme di sicurezza siano rispettate in modo rigoroso.