La Russia non invierà messaggi al summit svizzero sull’Ucraina
La Russia ha annunciato che non invierà alcun messaggio ai partecipanti al vertice in Svizzera sull’Ucraina. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha dichiarato alla Tass che la Russia non intende comunicare nulla ai partecipanti al summit.
Peskov: Si punta a un evento più costruttivo in futuro
Peskov ha aggiunto che la Russia preferirebbe riunirsi la prossima volta per un evento più sostanziale e costruttivo. Secondo il portavoce del Cremlino, le reazioni al summit svizzero sono state ‘non costruttive’ e non hanno portato a un dialogo fruttuoso.
Le reazioni al summit svizzero sono state ‘non costruttive’
Peskov ha criticato le reazioni dei partecipanti al summit, definendole ‘non costruttive’. Non è chiaro a quali dichiarazioni specifiche si riferisca il portavoce del Cremlino.
Un segnale di chiusura al dialogo?
Le dichiarazioni di Peskov sembrano suggerire una chiusura al dialogo da parte della Russia. La scelta di non inviare alcun messaggio al summit svizzero, definendo le reazioni ‘non costruttive’, potrebbe essere interpretata come un segnale di chiusura al dialogo. Resta da capire se la Russia sia realmente disposta a partecipare a un evento più costruttivo in futuro, oppure se si tratti di una tattica per allontanare la pressione internazionale.