Collaborazione rafforzata contro l’estrazione illegale
Il presidente del Brasile Luiz Inácio Lula da Silva e il suo omologo francese Emmanuel Macron si sono incontrati a margine del G7 in Puglia, ribadendo il loro impegno nella lotta all’estrazione mineraria illegale nella regione transfrontaliera tra Brasile e Guyana francese.
L’incontro segue l’accordo siglato a marzo tra i due paesi per combattere le minacce alla sicurezza, all’ambiente e i rischi sanitari che colpiscono la regione. I due leader hanno discusso di come intensificare la collaborazione per contrastare l’estrazione illegale, il traffico di legname e il bracconaggio di specie selvatiche in pericolo di estinzione.
L’accordo di marzo prevede una cooperazione a livello bilaterale e regionale nello Scudo delle Guiane, un’iniziativa che coinvolge diversi paesi dell’America Latina e dell’Europa per la protezione dell’ambiente e la lotta alla criminalità transfrontaliera. La collaborazione tra Brasile e Francia si concentrerà su scambi di informazioni tra le forze di polizia e i servizi di intelligence, oltre a progetti comuni per la tutela dell’ambiente.
Un anno culturale per rafforzare i legami
Oltre alla collaborazione nella lotta alla criminalità transfrontaliera, Lula e Macron hanno discusso di un anno culturale del Brasile in Francia e della Francia in Brasile. Questa iniziativa mira a rafforzare i legami culturali tra i due paesi, promuovendo scambi artistici, musicali e letterari.
L’anno culturale sarà un’occasione per far conoscere al pubblico francese la ricca cultura brasiliana e per promuovere la Francia in Brasile. L’iniziativa contribuirà a consolidare i legami tra i due paesi, non solo a livello politico, ma anche a livello sociale e culturale.
Una collaborazione necessaria
L’incontro tra Lula e Macron conferma l’importanza della cooperazione internazionale nella lotta alla criminalità transfrontaliera e alla protezione dell’ambiente. L’estrazione illegale è un problema che colpisce non solo il Brasile e la Guyana francese, ma anche altri paesi dell’Amazzonia. La collaborazione tra i paesi della regione è fondamentale per contrastare questo fenomeno e per proteggere la biodiversità di questa importante area.