Incendio doloso a Vittoria
Nella notte scorsa, un’abitazione a Vittoria, in provincia di Ragusa, è stata teatro di un incendio doloso che ha causato quattro feriti gravi. Secondo le prime informazioni raccolte dalle forze dell’ordine, l’incendio sarebbe stato appiccato da un uomo di origine tunisina, ospite a casa della sorella. L’uomo avrebbe agito per vendicarsi di un litigio con i suoi familiari, dando fuoco alla casa con l’intento di ucciderli.
Le vittime e le loro condizioni
Le vittime dell’incendio sono la sorella dell’uomo, il marito e i due figli minori. Tutti e quattro hanno riportato ustioni di secondo e terzo grado e sono stati trasportati d’urgenza all’ospedale Maggiore di Modica, dove sono ricoverati in prognosi riservata. Le loro condizioni sono giudicate gravi.
Le indagini della Polizia
L’uomo, dopo aver appiccato il fuoco, è fuggito. La Polizia di Stato, intervenuta sul posto, ha avviato le indagini per identificare e arrestare il responsabile. Le forze dell’ordine stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’accaduto e di raccogliere elementi utili per individuare il movente del gesto. Al momento, l’ipotesi più accreditata è quella di un raptus di follia causato da un litigio con i familiari.
Il rogo e il tentato omicidio
Secondo le testimonianze raccolte, l’uomo avrebbe appiccato il fuoco dopo aver ammucchiato dei copertoni davanti all’abitazione. L’incendio si è propagato rapidamente, avvolgendo l’intera casa. I familiari, intrappolati all’interno, sono riusciti a salvarsi grazie all’intervento dei vicini di casa, che hanno chiamato i soccorsi. Le fiamme hanno distrutto l’abitazione, rendendola inagibile.
Un atto di violenza inaudito
L’incendio doloso di Vittoria è un atto di violenza inaudito, che ha messo a rischio la vita di quattro persone innocenti. È un evento che ci ricorda la fragilità della vita e la necessità di contrastare ogni forma di violenza, soprattutto all’interno delle famiglie. La Polizia sta svolgendo un lavoro importante per assicurare alla giustizia il responsabile di questo terribile gesto.