Celine Dion: “Prendevo 90 mg di Valium, avrei potuto morire”
euterpe
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La confessione di Celine Dion
Celine Dion, la popstar canadese, ha rivelato in un’intervista a People di aver assunto fino a 90 mg di Valium per alleviare il dolore causato dalla sindrome della persona rigida, una rara malattia neurologica che la affligge da anni. La confessione arriva in concomitanza con la copertina del settimanale dedicata alla cantante, che ha deciso di parlare apertamente della sua battaglia contro la malattia.
La sindrome della persona rigida: una malattia rara e debilitante
La sindrome della persona rigida è una rara malattia neurologica che colpisce i muscoli, causando spasmi e rigidità. I sintomi possono variare da persona a persona, ma generalmente includono dolori muscolari, crampi, difficoltà a camminare e a parlare, e in alcuni casi anche crisi con perdita di coscienza. La malattia è spesso diagnosticata erroneamente, poiché i sintomi possono essere simili a quelli di altre patologie. Non esiste una cura definitiva per la sindrome della persona rigida, ma i trattamenti possono aiutare a gestire i sintomi e migliorare la qualità di vita dei pazienti.
Il calvario di Celine Dion
Celine Dion ha raccontato di aver iniziato a manifestare i primi sintomi della sindrome della persona rigida a metà degli anni 2000. I sintomi includevano spasmi muscolari, difficoltà a respirare e alcuni episodi in cui si verificavano delle crisi con il corpo si bloccata completamente causando dei dolori lancinanti. La popstar ha descritto il primo spasmo, avvenuto durante una tournée in Germania circa 20 anni fa, come un evento improvviso e spaventoso. “Stavo facendo colazione e all’improvviso accusai uno spasmo”, ha raccontato.Dopo aver provato diversi rimedi senza successo, Celine Dion ha iniziato ad assumere il Valium per alleviare il dolore. “Iniziai con 2 mg, poi 2,5, poi 3 e poi ancora 15 e 50”, ha detto. La cantante ha ammesso di aver raggiunto una dose di 90 mg, consapevole dei rischi, ma spinta dal dolore. “Avrebbe potuto rivelarsi fatale”, ha confessato, aggiungendo di non essersi mai interrogata sulla pericolosità della dose, non conoscendo nulla di medicina. “Pensai che andava bene così… Non mi rendevo contro che sarai potuta andare a letto e avrei potuto smettere di respirare”, ha detto.
Il trattamento attuale
Celine Dion ha spiegato che attualmente sta seguendo un trattamento multidisciplinare che include farmaci, immunoterapia e riabilitazione fisica intensa per cinque volte a settimana. “La cosa positiva è che mi piace fare queste cose”, ha detto, mostrando un atteggiamento positivo nonostante le difficoltà.
Un messaggio di speranza
La confessione di Celine Dion è un messaggio di speranza per tutti coloro che soffrono di malattie croniche e debilitanti. La cantante ha dimostrato coraggio e forza nel parlare apertamente della sua battaglia, e ha sottolineato l’importanza di cercare aiuto e di non arrendersi mai.
L’importanza della consapevolezza
La storia di Celine Dion è un monito sull’importanza della consapevolezza dei rischi legati all’assunzione di farmaci, soprattutto quando si tratta di dosi elevate. È fondamentale che i pazienti si informino sui possibili effetti collaterali e che non esitino a chiedere consiglio al proprio medico. La cantante stessa ha ammesso di non essersi mai interrogata sulla pericolosità della dose di Valium che assumeva, sottolineando l’importanza di una corretta informazione e di un dialogo aperto con i professionisti della salute.
