Soccorsi tempestivi e professionalità
La motonave Audace, che ha rischiato l’affondamento stamani al largo di Grado, ha visto 6 persone trasferite precauzionalmente al Pronto soccorso, tutte in codice verde. Due pazienti sono stati condotti a Monfalcone e 4 a Palmanova.Si tratta di due membri dell’equipaggio, che hanno rimediato escoriazioni e bruciature alle mani nel maneggiare corde e nel calare le scialuppe di salvataggio, e di 4 passeggeri, con precedenti patologie, che saranno visitati dopo essere rimasti molte ore nei rimorchiatori in mare, una volta recuperati dalle scialuppe.Secondo un bilancio aggiornato, a bordo della motonave Audace viaggiavano in totale 85 persone, di cui 5 bambini. Tutti i naufraghi sono stati visitati nella tenda pneumatica allestita a tempo di record al porto di Grado, dirottando 6 persone negli ospedali della zona e inviando gli altri 79 al Punto di primo soccorso di Grado, dove sono stati rivisitati e sono stati forniti loro tutti gli accorgimenti e i presidi sanitari, comprese le ricette per medicinali che dovevano assumere e che, nella concitazione, sono andate smarrite.I passeggeri hanno sottolineato la tempestività dei soccorsi di Capitaneria di Porto, vigili del fuoco e Guardia di finanza e la professionalità della struttura sanitaria di emergenza.
Solidarietà e assistenza per i naufraghi
Per i naufraghi che avessero difficoltà alloggiative per la notte, il Comune di Grado – che già aveva mobilitato Polizia locale e volontari di Protezione civile – ha messo a disposizione un albergo. Commercianti, titolari di attività ricettive e cittadini hanno invece offerto generi di prima necessità e cibo ai naufraghi e ai soccorritori.
Indagine in corso
La nave, ormai semiaffondata, è stata presa a rimorchio diretta verso Porto Nogaro per i necessari accertamenti del caso. E’ stata aperta un’inchiesta amministrativa da parte della Guardia costiera di Trieste.
Un’emergenza gestita con successo
L’incidente della motonave Audace dimostra la capacità di risposta del sistema di soccorso in mare italiano. La tempestività e la professionalità dei soccorritori, insieme alla solidarietà della comunità locale, hanno permesso di gestire l’emergenza in modo efficace, garantendo la sicurezza di tutti i passeggeri e dell’equipaggio.