Piazza Affari in rosso, Ftse Mib cede oltre il 3%
La giornata di oggi si è aperta con una forte flessione per le borse europee, con Piazza Affari in testa alla classifica dei mercati in rosso. Il Ftse Mib ha perso il 3,28% a 35.506 punti, segnando il calo più significativo tra i principali indici europei.
L’incertezza francese pesa sui mercati
La causa principale di questa flessione è da ricercare nell’annuncio del presidente francese Emmanuel Macron di indire elezioni anticipate in Francia. La decisione, presa subito dopo il voto europeo, ha generato incertezza sui mercati, con gli investitori che si interrogano sulle possibili conseguenze politiche ed economiche di un nuovo ciclo elettorale.
Parigi in calo del 2,88%
La borsa di Parigi, epicentro dell’incertezza, ha chiuso in calo del 2,88% a 7.485 punti. Gli investitori sono preoccupati per le possibili conseguenze dell’instabilità politica francese sull’economia del paese e sull’Unione Europea nel suo complesso.
Francoforte e Madrid in calo contenuto
Le borse di Francoforte e Madrid hanno mostrato un calo più contenuto rispetto a Parigi e Milano. Francoforte ha perso l’1,52% a 17.991 punti, mentre Madrid ha ceduto l’1,25%. Nonostante il calo, le due borse hanno mostrato una maggiore resistenza rispetto ai mercati francese e italiano.
Londra poco mossa, Wall Street in negativo
Londra è stata l’unica borsa europea a rimanere poco mossa, con un calo dello 0,27%. Wall Street ha chiuso in negativo, con il Dow Jones in calo dello 0,73% a 38.367 punti, mentre il Nasdaq è rimasto invariato a 17.670 punti. Anche in questo caso, l’incertezza sui mercati derivante dalle elezioni francesi ha pesato sulle performance dei mercati americani.
Spread Btp-Bund in calo
Lo spread tra Btp e Bund decennali tedeschi si è assestato a 156,9 punti, con il rendimento annuo italiano in calo di 2,1 punti al 3,91% e quello tedesco di 12,4 punti al 2,34%. Il calo dello spread è un segnale positivo, che indica una diminuzione del rischio percepito sull’Italia da parte degli investitori.
Le conseguenze dell’incertezza politica
L’annuncio di elezioni anticipate in Francia ha inevitabilmente generato incertezza sui mercati. Gli investitori sono preoccupati per le possibili conseguenze di un nuovo ciclo elettorale, che potrebbe portare a un’instabilità politica e a un rallentamento dell’economia francese. L’incertezza politica è un fattore negativo per i mercati finanziari, che preferiscono un contesto stabile e prevedibile per investire. Sarà importante monitorare attentamente gli sviluppi politici in Francia nei prossimi mesi per capire l’impatto che avranno sui mercati finanziari e sull’economia globale.