Piazza Affari in rosso: Ftse Mib cede il 2,69%
La borsa italiana ha chiuso la giornata in territorio negativo, con l’indice Ftse Mib che ha ceduto il 2,69% a 34.832 punti. La seduta è stata caratterizzata da una forte volatilità, con timori crescenti sull’inflazione e sulle prospettive economiche globali.
Timori sull’inflazione e sulle prospettive economiche
Gli investitori sono preoccupati per l’impatto dell’inflazione sull’economia globale. I dati recenti hanno mostrato che l’inflazione è più persistente del previsto, spingendo le banche centrali a mantenere un atteggiamento restrittivo sulle politiche monetarie. Questo scenario alimenta le preoccupazioni su una possibile recessione economica.
Performance negativa dei principali settori
Tutti i principali settori del Ftse Mib hanno registrato performance negative. Il settore bancario ha subito un calo del 3,1%, mentre il settore energetico ha perso il 2,5%. Anche il settore automobilistico ha chiuso in rosso, con una perdita del 2,7%.
Un mercato incerto
La chiusura in rosso di Piazza Affari riflette l’incertezza che regna sui mercati finanziari globali. L’inflazione, la guerra in Ucraina e le tensioni geopolitiche continuano a pesare sulle prospettive economiche. In questo contesto, gli investitori sono cauti e preferiscono adottare una posizione di attesa, in attesa di segnali più chiari sull’andamento dell’economia globale.