“Paesaggi/Landscapes”: un dialogo tra arte e archeologia
Le Gallerie d’Italia di Torino aprono le loro porte a “Paesaggi/Landscapes”, una mostra che si pone come un ponte tra l’arte contemporanea e l’archeologia, con un focus sull’antico Egitto. L’esposizione, curata dall’egittologo Enrico Ferraris, presenta un’affascinante combinazione di fotografia e video arte, invitando il pubblico a immergersi in un viaggio attraverso il paesaggio come memoria e identità.
L’inaugurazione della mostra coincide con la chiusura temporanea del Museo Egizio, che dal 17 giugno al 12 luglio sarà impegnato nei lavori di riallestimento in vista del suo bicentenario. “Paesaggi/Landscapes” si propone come un’esperienza alternativa, un modo per continuare ad apprezzare la bellezza e il valore di una delle istituzioni più prestigiose al mondo, anche durante la sua temporanea chiusura.
L’antico Egitto nella memoria contemporanea
Il direttore del Museo Egizio, Christian Greco, sottolinea come la mostra sia un progetto che proietta il museo nel futuro. “A duecento anni dalla fondazione del Museo Egizio, ci siamo interrogati su come riportare l’Egitto a Torino. La risposta è stata immediata: dobbiamo portare il paesaggio.”
Greco spiega che il paesaggio non è statico, non esiste un’immagine fissa dell’antico Egitto. “Quella è una ricostruzione culturale fatta all’intento dei musei. L’antico Egitto esiste nella nostra testa, nella costruzione illuministica degli oggetti. Noi cerchiamo di cogliere quei momenti e quei frammenti di memoria.”
Un’amicizia che si rinnova
“Paesaggi/Landscapes” nasce da un accordo triennale tra la Fondazione Museo delle antichità egizie e Intesa Sanpaolo, un’amicizia che si rinnova e si consolida. Intesa Sanpaolo è main partner dei lavori di trasformazione architettonica del Museo Egizio, dimostrando un forte impegno nella valorizzazione del patrimonio culturale italiano.
Michele Coppola, executive director arte, cultura e beni storici e direttore generale Gallerie d’Italia, definisce la collaborazione come “un’amicizia che si conferma e si rinnova”. La mostra alle Gallerie d’Italia in Piazza San Carlo è stata ideata proprio per “continuare ad apprezzare il lavoro e la bellezza di una delle istituzioni più prestigiose in Europa e nel mondo, anche durante la sua temporanea chiusura”.
Un’occasione per riflettere sul passato
“Paesaggi/Landscapes” rappresenta un’opportunità unica per riflettere sull’antico Egitto e sul suo impatto sulla memoria contemporanea. La mostra invita il pubblico a confrontarsi con un passato affascinante e complesso, attraverso un linguaggio contemporaneo che coniuga arte e archeologia. La scelta di presentare il paesaggio come elemento centrale dell’esposizione è particolarmente interessante, poiché mette in luce la relazione tra l’uomo e l’ambiente, un tema che continua ad essere attuale e rilevante.