Nave sequestrata per il G7
La nave Mykonos Magic, rinominata Goddess of the Night, che avrebbe dovuto ospitare oltre duemila agenti e ufficiali di polizia giudiziaria impiegati nei servizi di ordine e sicurezza per il G7 a Brindisi, è stata sequestrata dalla Procura. Il provvedimento di sequestro probatorio è stato notificato dalla Polizia, con la partecipazione del questore Giampietro Lionetti, del dirigente della Squadra mobile, Giorgio Grasso, e del comandante della Capitaneria di Porto, Luigi Amitrano.
Il sequestro è stato disposto dal procuratore di Brindisi, Antonio De Donno, per inadempimento e frode in contratti di pubbliche forniture. La nave, infatti, non avrebbe rispettato i requisiti necessari per ospitare il personale di polizia, creando un grave problema di alloggio.
Le criticità denunciate
Il segretario generale Fsp polizia di Stato, Valter Mazzetti, ha espresso la sua preoccupazione per la situazione, chiedendo chiarezza su tutti gli aspetti della vicenda. "Non si è fatta attendere – aggiunge Mazzetti – la reazione dell’Autorità giudiziaria dopo le criticità denunciate. Sulla nave sono saliti anche il questore Giampietro Lionetti, il dirigente della Squadra mobile, Giorgio Grasso, il comandante della Capitaneria di Porto, Luigi Amitrano, per notificare il provvedimento di sequestro firmato dal procuratore di Brindisi, Antonio De Donno. Si procede per inadempimento e frode in contratti di pubbliche forniture considerato, appunto, che a causa dell’inadempimento è venuto a mancare qualcosa di necessario per il servizio pubblico da espletare".
Il problema dell’alloggio
Mazzetti ha sottolineato che "resta da risolvere il problema di alloggiare dignitosamente la parte del personale che è ancora in attesa di diversa sistemazione dopo il vero e proprio sfacelo che si è verificato lunedì". La situazione è particolarmente critica, con molti agenti che si trovano a dover affrontare disagi significativi.
Gli sviluppi futuri
Il segretario generale Fsp polizia di Stato ha concluso affermando che "attenderemo ora gli sviluppi giudiziari di questa vicenda". La vicenda, che ha dell’incredibile, solleva seri interrogativi sulla gestione del G7 a Brindisi e sulla capacità di garantire la sicurezza degli eventi di grande portata.
Una vicenda grave
Il sequestro della nave destinata ad ospitare gli agenti di polizia per il G7 a Brindisi è un evento grave che solleva serie preoccupazioni. La mancanza di alloggi adeguati per il personale di polizia, che si trova a dover affrontare disagi significativi, mette in discussione la capacità di garantire la sicurezza durante il vertice internazionale. È fondamentale che la Procura faccia piena luce sulla vicenda, identificando le responsabilità e garantendo che le infrastrutture per eventi di questa portata siano adeguate e sicure.