Sequestro probatorio per la nave del G7
La nave Mykonos Magic, ribattezzata Goddess of the Night, è stata sottoposta a sequestro probatorio dalla polizia di Stato per "rilevanti criticità igienico/sanitarie e gravi carenze alloggiative, tali da integrare il reato di frode nelle pubbliche forniture". Il provvedimento è stato disposto dalla Procura della Repubblica di Brindisi.
La nave, che avrebbe dovuto ospitare oltre duemila agenti e ufficiali di polizia giudiziaria impiegati nei servizi di ordine e sicurezza per il G7, è stata sequestrata a seguito di indagini avviate dal servizio centrale operativo della polizia di Stato e dalla squadra mobile di Brindisi.
Denunce dei sindacati e approfondimenti investigativi
Le indagini sono state avviate a seguito di una denuncia presentata da diversi sindacati di categoria che evidenziavano le "gravi criticità segnalate dal personale delle forze di polizia, assegnato ai servizi di sicurezza e di ordine pubblico", già salito a bordo della nave di proprietà della società Mykonos Magica Inc per la sistemazione nelle cabine.
La polizia di Stato ha condotto approfondimenti investigativi, anche di natura tecnica, che hanno portato alla luce le gravi carenze igienico-sanitarie e alloggiative a bordo della nave.
Trasferimento del personale e collaborazione con altri enti
Il personale delle forze di polizia che aveva trovato alloggio sulla Mykonos Magic è stato già trasferito sulla nave-traghetto Gnv Azzurra e in altre strutture ricettive del territorio.
Nell’esecuzione del sequestro, il personale della polizia è stato coadiuvato, per gli aspetti di competenza, dalla Capitaneria di Porto e dai carabinieri del nucleo antisofisticazione e sanità (Nas).
La sicurezza e l’igiene come priorità assoluta
La vicenda della nave Mykonos Magic solleva serie preoccupazioni in merito alla sicurezza e all’igiene delle strutture destinate ad ospitare il personale delle forze dell’ordine durante eventi di grande portata come il G7. È fondamentale che le autorità competenti garantiscano condizioni di lavoro dignitose e sicure per tutti gli operatori coinvolti, assicurando la loro salute e il loro benessere.