Il rammarico per l’infortunio di Zapata
Urbano Cairo, presidente del Torino, ha espresso il suo rammarico per l’infortunio del capitano Duvan Zapata, avvenuto a inizio ottobre. Ai microfoni di Radio Kiss Kiss, Cairo ha dichiarato: “Con Zapata avremmo fatto grandi cose, è un po’ come se all’Inter mancasse Lautaro: è stato un peccato perdere Duvan, sarebbe stato un altro campionato”. Il presidente granata ha sottolineato l’importanza del giocatore colombiano per la squadra, paragonando la sua assenza a quella di un elemento chiave come Lautaro Martinez nell’Inter.
La trasferta a Napoli e i complimenti al club partenopeo
In vista del prossimo impegno del Torino, in trasferta al ‘Maradona’ contro il Napoli, Cairo ha annunciato la sua intenzione di assistere alla partita: “Sto pensando di venire al ‘Maradona’, per me andare a Napoli è sempre una festa”. Il presidente ha inoltre espresso i suoi complimenti al club partenopeo: “Faccio i complimenti ai partenopei perché hanno una grande squadra: nelle ultime cinque giornate affronteremo sia loro sia l’Inter, due gare molto importanti in chiave scudetto”.
Smentite sulle voci di mercato e clausola Milinkovic-Savic
In merito alle voci di mercato che vedono Milinkovic-Savic e Ricci nel mirino di importanti club italiani ed europei, Cairo ha smentito qualsiasi trattativa in corso: “Al momento non abbiamo parlato con nessuno e sono voci che non hanno alcun fondamento”. Il presidente granata ha poi affrontato il tema della clausola rescissoria di ‘Vanja’ Milinkovic-Savic, fissata a 20 milioni di euro: “Sono cose che si possono cambiare e non è detto, lui è un grande estremo difensore, tra i migliori in Europa”.
Equilibrio tra ambizioni e realtà granata
Le dichiarazioni di Urbano Cairo riflettono un mix di ambizione e realismo. Da un lato, il rammarico per l’infortunio di Zapata evidenzia le aspirazioni del Torino di competere per posizioni più prestigiose. Dall’altro, la gestione delle voci di mercato e la flessibilità sulla clausola di Milinkovic-Savic dimostrano una strategia attenta a bilanciare le esigenze economiche del club con la volontà di trattenere i suoi talenti migliori.