Il Premio Lorenzo Claris Appiani celebra i traduttori e la letteratura tedesca
La nona edizione del premio Lorenzo Claris Appiani, dedicato alla memoria del giovane avvocato ucciso nel Palazzo di giustizia di Milano, ha premiato la traduttrice Daria Biagi per la sua traduzione di I morti dell’isola di Djal e altre leggende di Anna Seghers, pubblicato da L’Orma. La cerimonia di premiazione si terrà il 16 luglio a Rio nell’Elba, durante la prima giornata dell’Elba book festival.
Il premio, nato nove anni fa, ha l’obiettivo di dare luce al lavoro dei traduttori e delle traduttrici, figure essenziali nel delicato processo di mediazione culturale. La giuria, composta da esperti del settore, ha scelto di indagare la letteratura tedesca tradotta in italiano, puntando i riflettori su un’area di grande interesse e rilevanza culturale.
Un premio che guarda al futuro: la letteratura per bambini
Quest’anno, per la prima volta, il premio Lorenzo Claris Appiani ha premiato anche un testo per bambini, Robbi, Tobbi e il Vonapè di Boy Lornsen, illustrato da Franz Josef Tripp (LupoGuido), tradotto da Valentina Freschi. La Freschi si è aggiudicata una menzione speciale, dimostrando come il premio sia in continua evoluzione, aprendosi a nuovi ambiti editoriali e a nuove platee di lettrici e lettori.
Questa scelta sottolinea l’importanza di far conoscere la letteratura tedesca anche ai più piccoli, promuovendo la lettura e l’apprendimento delle lingue fin dalla tenera età. Il premio Lorenzo Claris Appiani si conferma quindi un evento di grande rilevanza culturale, capace di stimolare il dibattito sul ruolo del traduttore e di promuovere la diffusione della letteratura internazionale.
Un riconoscimento importante per i traduttori
Il premio Lorenzo Claris Appiani rappresenta un importante riconoscimento per il lavoro dei traduttori, spesso sottovalutato eppure fondamentale per la diffusione della cultura e delle idee. La scelta di premiare la letteratura tedesca dimostra la volontà di promuovere la conoscenza di culture diverse e di favorire un dialogo interculturale. L’inclusione di un testo per bambini, inoltre, dimostra la capacità del premio di adattarsi alle nuove esigenze e di rivolgersi a un pubblico sempre più ampio.