Elezioni Europee: dal Viminale precisazioni sul ruolo del Governo nella proclamazione degli eletti
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Il ruolo del Governo nella proclamazione degli eletti
In merito alle dichiarazioni del padre di Ilaria Salis, il Viminale ha precisato che "a nessun organo del Governo, men che meno alla Farnesina, compete alcun provvedimento riguardo alla proclamazione degli eletti al Parlamento europeo". La proclamazione degli eletti è infatti di competenza degli Uffici elettorali circoscrizionali presso le Corti d’appello dei cinque capoluoghi di circoscrizione (Milano, Venezia, Roma, Napoli e Palermo).
Il processo di proclamazione
Dopo che l’Ufficio elettorale nazionale presso la Corte di Cassazione avrà determinato quali sono le liste che hanno raggiunto il 4% e quali seggi spettano alle stesse, gli Uffici elettorali circoscrizionali procederanno a proclamare gli eletti, dandone comunicazione ai candidati interessati.Il processo di proclamazione degli eletti al Parlamento europeo è quindi un processo complesso che coinvolge diversi organi istituzionali, ma non il Governo.
Trasparenza e chiarezza
La precisazione del Viminale è importante per garantire trasparenza e chiarezza sul processo di proclamazione degli eletti al Parlamento europeo. È fondamentale che il pubblico sia informato correttamente sul ruolo di ciascun organo istituzionale coinvolto nel processo elettorale.
