Il calcio italiano al centro del dibattito
L’Università di Fiume ha ospitato una giornata di studi dal titolo ‘Il calcio italiano ieri, oggi, domani, e Diplomazia sportiva’, un evento di grande interesse che ha riunito esperti del settore, rappresentanti istituzionali e appassionati di calcio. L’iniziativa, realizzata con il supporto del Ministero degli Esteri, ha offerto un’occasione unica per approfondire il ruolo del calcio italiano nel panorama internazionale, sia dal punto di vista sportivo che economico e diplomatico.
Tra i relatori di spicco, Federica Cappelletti, Presidente della Divisione Serie A Femminile Professionistica, ha illustrato il crescente successo del calcio femminile in Italia, mentre Lorenzo Casini, Presidente della Lega Serie A, ha evidenziato il ruolo della massima serie come strumento di promozione economica, sottolineando che la prossima stagione ben 10 club saranno di proprietà straniera. Giuseppe Chiné, Procuratore Federale Figc, ha affrontato le sfide etiche e legali che il mondo del calcio italiano deve affrontare.
La prospettiva croata è stata rappresentata dal Sindaco di Fiume Filipovic, dal Preside della Facoltà di Giurisprudenza e da Damir Mišković, Vice-Presidente della Federcalcio croata e Presidente del SC Rijeka. L’Ambasciatore d’Italia in Croazia, Paolo Trichilo, ha sottolineato l’importanza crescente dello sport nella diplomazia italiana, un’iniziativa fortemente sostenuta dal Ministro degli Esteri Antonio Tajani, che dal prossimo settembre istituirà la Giornata dello sport italiano nel mondo.
Cimeli e maglie: un viaggio nella storia del calcio
L’evento è stato arricchito da una mostra di cimeli appartenuti a Paolo Rossi, leggendario attaccante della Nazionale Italiana, tra cui maglie, scarpini e altri oggetti che hanno segnato la sua carriera. Sono state esposte anche maglie di giocatori italiani e croati di squadre italiane, tra cui Zvonimir Boban, ex centrocampista del Milan e della Nazionale croata.
La mostra ha rappresentato un viaggio emozionante nella storia del calcio italiano e croato, offrendo ai visitatori l’opportunità di ammirare da vicino alcuni dei simboli di questo sport.
Il calcio come ponte tra culture
La giornata di studi a Fiume ha dimostrato come il calcio possa essere un potente strumento di dialogo e di scambio culturale. L’incontro tra esperti italiani e croati ha evidenziato le profonde connessioni tra i due Paesi, sia nel campo sportivo che in quello diplomatico. L’iniziativa ha rappresentato un passo importante verso una maggiore collaborazione e comprensione reciproca, promuovendo valori universali come l’amicizia, la sportività e il rispetto.