Sciopero nazionale dei docenti universitari argentini
I docenti universitari argentini sono in sciopero nazionale per 48 ore, a partire da oggi, in reclamo di aumenti salariali a fronte dell’inflazione che ad aprile ha raggiunto il 289%. La Federazione nazionale docenti universitari (Conadu) denuncia la mancata attuazione degli impegni presi dal governo per risolvere il problema della perdita di potere d’acquisto degli stipendi, stimata al 40%.
Accuse al governo e promesse non mantenute
La Conadu accusa la ministra del Capitale Umano, Sandra Pettovello, di non aver rispettato la promessa di ottenere dal ministero dell’Economia i fondi necessari per gli aumenti salariali. Pettovello si era impegnata anche ad ottenere aumenti mensili legati all’inflazione e fondi per la formazione, ma secondo la Conadu non ha mantenuto la parola data.
Minacce di nuove proteste e la ‘Marcia Universitaria Federal’
I sindacati avvertono che, se il governo del presidente Javier Milei continuerà a non rispettare gli impegni presi, verrà indetta una nuova manifestazione nazionale in difesa del bilancio dell’università entro il secondo semestre. La prima ‘Marcia Universitaria Federal’, tenuta il 23 aprile nella storica Plaza de Mayo, aveva riunito circa 800.000 persone, risultando la principale manifestazione contro il governo dall’insediamento a dicembre.
L’impatto dello sciopero sull’università argentina
Lo sciopero dei docenti universitari avrà un impatto significativo sulle attività accademiche in Argentina. Le lezioni saranno sospese e le attività di ricerca potrebbero essere interrotte. La protesta mette in luce la crescente preoccupazione per il futuro dell’istruzione superiore in Argentina, minacciata dall’inflazione e dalla mancanza di investimenti.
L’impatto dell’inflazione sull’istruzione superiore
L’inflazione galopante in Argentina sta mettendo a dura prova il sistema educativo, in particolare l’istruzione superiore. La perdita di potere d’acquisto degli stipendi dei docenti universitari è un problema serio che rischia di compromettere la qualità dell’insegnamento e la ricerca. Il governo dovrà trovare una soluzione rapida ed efficace per affrontare questa crisi, garantendo un’istruzione di qualità per tutti i cittadini argentini.