L’Ue punta ad un accordo sul finanziamento dell’Ucraina al G7
Un alto funzionario dell’Unione Europea ha espresso la speranza di raggiungere un accordo al vertice del G7 di Borgo Egnazia sull’utilizzo dei profitti degli asset russi congelati per aiutare l’Ucraina. L’intesa, secondo il diplomatico, dovrebbe riguardare un primo prestito a Kiev “fino a 50 miliardi di dollari”.
I fondi saranno destinati a difesa e ricostruzione
Il funzionario ha sottolineato che l’Ue sta esaminando gli aspetti tecnici dell’accordo e che l’obiettivo è agire in modo coordinato con gli altri membri del G7. I fondi, ha spiegato, saranno utilizzati per sostenere l’Ucraina in termini di “difesa e ricostruzione”.
Un passo importante per l’Ucraina
La notizia dell’accordo prospettato al G7 rappresenta un passo importante per l’Ucraina. L’utilizzo dei beni russi congelati per finanziare la ricostruzione e la difesa del paese potrebbe fornire un sostegno economico significativo, contribuendo a mitigare le conseguenze del conflitto e ad accelerare il processo di ricostruzione. Tuttavia, è fondamentale che l’utilizzo di questi fondi sia trasparente e che venga garantito un controllo rigoroso per evitare possibili abusi o malversazioni.